La pratica dell’arte delle caverne in Europa inizio’ diecimila anni prima di quanto si e’ sempre pensato e le prime creazioni pittoriche furono effettuate dal primo uomo anatomicamente moderno o addirittura dall’uomo di Neandhertal. Le cinquanta pitture nelle undici caverne nel Nord della Spagna, inclusi i siti Unesco di Altamira, El Castillo e Tito Bustillo, sono state datate da un team di scienziati britannici dell’Universita’ di Bristol.
Il team ha datato le formazioni di sottili stalattiti poste al vertice delle pitture usando il decadimento radioattivo dell’uranio capace di stabilire l’eta’ minima delle creazioni. Risultato? Le espressioni artistiche realizzate sulla parete della grotta di El Castillo sono state battezzate come le piu’ antiche testimonianze di arte rupestre.
Le realizzazioni risalgono infatti a quarantamila e ottocento anni fa, cinque-diecimila anni piu’ antiche degli esempi simili francesi.
“Lo studio – ha spiegato Alistair Pike, responsabile dell’indagine – dimostra che le prove dell’esistenza dell’uomo moderno nel Nord della Spagna possono datarsi all’indietro ad oltre 41 mila anni fa. I nostri risultati mostrano che la pittura apparteneva gia’ da tempo alle attivita’ degli uomini moderni e che si e’ probabilmente sviluppata in risposta alla competizione con i Neanderthal che forse gia’ ne possedevano i segreti”.
La ricerca e’ stata pubblicata su Science.
Il team ha datato le formazioni di sottili stalattiti poste al vertice delle pitture usando il decadimento radioattivo dell’uranio capace di stabilire l’eta’ minima delle creazioni. Risultato? Le espressioni artistiche realizzate sulla parete della grotta di El Castillo sono state battezzate come le piu’ antiche testimonianze di arte rupestre.
Le realizzazioni risalgono infatti a quarantamila e ottocento anni fa, cinque-diecimila anni piu’ antiche degli esempi simili francesi.
“Lo studio – ha spiegato Alistair Pike, responsabile dell’indagine – dimostra che le prove dell’esistenza dell’uomo moderno nel Nord della Spagna possono datarsi all’indietro ad oltre 41 mila anni fa. I nostri risultati mostrano che la pittura apparteneva gia’ da tempo alle attivita’ degli uomini moderni e che si e’ probabilmente sviluppata in risposta alla competizione con i Neanderthal che forse gia’ ne possedevano i segreti”.
La ricerca e’ stata pubblicata su Science.
Fonte: AGI, 15 giugno 2012