Nello scavo dell’anfiteatro romano a Volterra è stata fatta una scoperta incredibile, comunicata dalla Soprintendenza di Pisa. Una galleria intatta è apparsa ieri all’improvviso lasciando tutti di stucco.
L’archeologa Elena Sorge su Fb ha scritto: “All’improvviso alle 15 di un primo settembre qualsiasi anzi, di un primo settembre 2020 sullo scavo della tua vita si apre un piccolo foro… il foro si amplia e diventa l’ingresso di una galleria sotterranea perfettamente intatta e e tu provi l’emozione che avresti mai creduto di provare…”.
Il giorno dopo l’archeologa è stata raggiunta da QUInews Volterra, mentre era ancora in preda a un’emozione grande. Per chi non fa l’archeologo è difficile capire cosa Sorge abbia provato in quei momenti, ma basta scorrere i commenti di suoi colleghi sul suo profilo Fb per capire la portata ti questo evento: “E’ stato incredibile, non ce lo aspettavamo proprio – ha detto -, nello scavo avevamo già trovate altre strutture simili, ma erano tutte crollate”.
Questa invece “è una struttura perfettamente conservata, almeno per parecchi metri. Da lì dipartono poi gli altri corridoi che dovevano distribuire i visitatori nelle varie parti del monumento. Al momento non possiamo sapere quanto sia vasto”.
Ma è una scoperta che triplica il valore di questo scavo?
“Speriamo di sì! Speriamo che l’interesse suscitato da questa scoperta ci assicuri finanziamenti continui”.
Insomma, lo scavo all’anfiteatro di Volterra, nella zona di Porta Diana, sta iniziando a dare risultati molto importanti. Sorge è alla guida dell’equipe che lavora allo scavo, i lavori sono ripresi a metà luglio e dovrebbero proseguire fino a metà ottobre. Il ritrovamento dell’anfiteatro risale invece all’estate 2015.
Per adesso i finanziamenti, poco meno di 800mila euro, sono arrivati da Stato, Regione Toscana e Fondazione Cassa di risparmio di Volterra.
Fonte: www.quinewsvolterra.it, 2 set 2020