Gli scavi del dipartimento di archeologia della città di Vienna hanno scoperto tracce della Legio XIII Gemina durante gli scavi in preparazione allo sviluppo presso la scuola elementare Kindermanngasse di Vienna.
La Legio XIII Gemina fu una legione dell’esercito imperiale romano arruolata da Giulio Cesare nel 57 a.C. La legione rimase fedele a Cesare durante la sua guerra civile contro la fazione conservatrice optimate del senato, e accompagnò Cesare quando attraversò il Rubicone nel 49 a.C. per marciare su Roma.
La legione fu coinvolta in numerose campagne e grandi battaglie durante i secoli, tra cui le guerre galliche, la battaglia di Azio e le guerre daciche.
L’ultima menzione della legione risale al VI secolo d.C., con la Notitia Dignitatum, un documento amministrativo dettagliato del Tardo Impero Romano, sottolineando che la legione era presidiata presso la Fortezza di Babilonia nell’ex area del Nomo di Eliopoli, situato sulla riva orientale del Nilo in Egitto.
Gli scavi presso la Scuola Elementare di Kindermanngasse (la quarta scuola più antica di Vienna) hanno trovato prove di un grande edificio romano datato al II secolo d.C.
Una delle trincee di scavo ha trovato una fossa piena di mattoni, che secondo i ricercatori sono resti di pile di pila utilizzate per sollevare il pavimento per un sistema di riscaldamento ad ipocausto.
Ad un esame più attento, gli archeologi hanno scoperto che i mattoni sono timbrati con il nome di Legio XIII Gemina, fornendo la prova conclusiva che la legione era responsabile della costruzione dei campi legionari nella romana Vindobona (Vienna) intorno al 97 d.C. Tra gli altri, sono stati rinvenuti resti di buche, fosse e forni, insieme alle indicazioni di ulteriori strutture romane. Inoltre, sono stati portati alla luce contesti archeologici risalenti al periodo medievale e all’inizio della modernità.
Foto: Vienna City Archaeology
Fonte: Mediterraneo Antico, 4 feb 2024