Il paese di Vicalvi è un borgo di origine medievale e si trova nella Valle di Comino sul versante Laziale del Parco nazionale d’Abruzzo, lungo la strada statale 627 della Vandra.
Sorge nei luoghi ove gli antichi Volsci – popolo che abitò queste terre prima che i Romani vi giungessero e vi espandessero i loro possedimenti – fondarono Alba, il cui nome variò dapprima in Terra Vici Albi ed in seguito nel toponimo da cui si pensa derivi quello di Vicalvi, ossia “Vicus Albus” (“villaggio montano” dal termine indoeuropeo “alb” che significa monte).
Il Castello di Vicalvi fu fondato nell’Alto Medioevo a protezione della Val di Comino e soprattutto del borgo. Anche se le informazioni pervenuteci sono frammentarie, si suppone che il maniero abbia origini longobarde. Le prime testimonianze risalgono al periodo in cui era in atto la presenza dei Longobardi di Benevento, che già avevano portato all’occupazione delle vicine Sora, Arpino e Arce.
Il centro storico è sorto attorno al Castello di origine longobarda ed è uno dei centri abitati più piccoli ed attivi della valle di Comino.
Nelle vicinanze del castello sono visibili anche i resti di mura ciclopiche appartenenti ad insediamenti preromani, probabilmente relativi ad una città sannita.
Per una visita virtuale al castello, vedi il video: https://www.comune.vicalvi.fr.it/il-castello-di-vicalvi
Info:
+39 0776506512 – comune@comune.vicalvi.fr.it
Attualmente il Castello può essere visitato solo da piccoli gruppi di persone previa richiesta agli uffici comunali.