La testa in marmo, datata al II secolo d.C., è stata ritrovata in cima a un teatro nell’antica città di Konuralp, vicino all’odierna Düzce (Turchia). Mentre la maggior parte delle parti dell’antico teatro sono state portate alla luce durante gli scavi, resti storici simili come la testa della statua di Apollo e la testa di Medusa erano stati precedentemente rinvenuti nella parte superiore della struttura.
Durante gli scavi effettuati nell’area degli scavi del Teatro antico di Konuralp, gli archeologi hanno individuato un manufatto nel terreno nella parte superiore dell’area del teatro. Mentre continuavano a scavare, rimossero il manufatto, che sembrava essere la testa di un busto. Dopo la consultazione di esperti storici, è stato stabilito che la testa del busto ritrovata apparteneva al re macedone Alessandro Magno. In una dichiarazione, il Museo Konuralp ha spiegato perché hanno stabilito che il busto apparteneva ad Alessandro Magno.
“La testa, che misura 23 centimetri [dalla testa al collo] è stata rinvenuta durante gli scavi nel teatro antico. È raffigurato con occhi di marmo profondi e rivolti verso l’alto, segni di trapano sulla pupilla e una bocca leggermente aperta che non mostra molto i denti. La sua lunga acconciatura riccia fino al collo e due ciocche di capelli [Anastoli] in mezzo alla fronte sono come la criniera di un leone. Questa raffigurazione è un tipo di capelli tipico di Alessandro Magno”, si legge nella nota.
Konuralp si trova 8 km a nord di Düzce; i primi insediamenti risalgono al III secolo a.C. Fino al 74 a.C. era una delle città più importanti della Bitinia, che comprendeva Bilecik, Bolu, Sakarya, Kocaeli. Fu conquistata dal Ponto e poi dall’Impero Romano. Durante il periodo romano la città subì l’influenza della cultura latina e cambiò nome in Prusias ad Hypium.
Successivamente il cristianesimo colpì la città e dopo la separazione dell’Impero Romano nel 395, fu controllata dall’Impero Romano d’Oriente (il successivo Impero Bizantino).
Nel 1204, gli eserciti crociati invasero Costantinopoli, fondando l’Impero Latino. Si pensa che Düzce e i suoi dintorni fossero sotto il dominio dell’Impero latino durante questo periodo. Düzce fu nuovamente sotto il dominio bizantino dal 1261 al 1323.
Il Museo Konuralp espone alcuni reperti rari. Un sarcofago del I secolo, il mosaico di Orfeo, il mosaico di Achille e Teti e la copia del II secolo della scultura di Tyche e Pluto sono tra gli oggetti degni di nota del museo.
Ci sono 456 elementi etnografici. Nella sezione etnografica sono esposti abiti, armi e articoli di uso quotidiano riguardanti la tarda epoca ottomana.
Ci sono anche 3837 monete dall’epoca ellenistica a quella ottomana.
Autore: Lucia Petrone
Fonte: www.scienzenotizie.it, 25 set 2023
https://www.hurriyetdailynews.com/head-of-alexander-the-great-bust-found-in-duzce-186452