Una gigantesca e molto finemente scolpita statua in marmo dell’imperatore romano Adriano, è stata ritrovata ed in parte riportata alla luce tra le rovine dell’antica città greco-romana di Sagalassos nella Turchia centro-meridionale.
«La statua era alta da 4 a 5 metri e la testa è uno dei più bei ritratti mai trovati dell’imperatore Adriano», ha detto con euforia e visibile emozione il direttore degli scavi, l’archeologo belga Mare Waelkens, della Università cattolica di Lovanio in Belgio.
Finora sono stati portati alla luce oltre alla magnifica e grande testa lunga ben 70 centimetri, una gamba lunga un metro e mezzo ed un piede di 80 centimetri, ma gli archeologi belgi sono certi di riuscire a ritrovare tutti i frammenti rimanenti, interratisi in seguito ad un terremoto passato.
Per primo è stato ritrovato, domenica scorsa, il piede della statua, che ha subito attirato l’attenzione degli archeologi, oltre che per le dimensioni insolite, anche per il sandalo che vi recava scolpito: era indubitabilmente il sandalo di un imperatore ed apparteneva ad una statua di proporzioni tali che poteva raffigurare solo un imperatore.
Da questa prima esaltante scoperta i lavori sono divenuti frenetici ed è venuta fuori prima la gamba e poi, finalmente la magnifica testa: era indubitabilmente quella di Adriano, anche per la sua somiglianza con altre statue dello stesso imperatore.
Adriano che regnò nella I parte del II secolo dopo Cristo (117-138) compì in Asia Minore nel 130 d.C. uno dei suoi lunghi viaggi nei tenitori periferici dell’Impero al fine di rafforzarne le frontiere esterne.
Il suo viaggio in Asia Minore servì a riportare i confini dell’Impero all’Eufrate, consolidando l’accesso romano al Golfo Persico, che il suo predecessore Traiano era riuscito ad aprire solo temporaneamente.
È questa la ragione per cui in vari siti archeologici vi sono vari tempi, porte e statue di Adriano destinati a onorare la visita dell’imperatore in quelle terre. Un tempio di Adriano è in via di ricostruzione nella capitale Ankara ed un altro tempio dedicato allo stesso imperatore, tornerà presto alla luce grazie agli scavi in corso nell’antica Cyzicus, nella cittadina di Erdek, nella provincia occidentale turca di Balikesir.
Fonte: Il Messaggero 11/08/2007
Cronologia: Arch. Romana