Il progetto realizzato grazie a collaborazione Mae-privati il tempio di augusto di Ankara – l’unico al mondo insieme a quello di Roma a contenere il testamento del grande imperatore romano – tornera’ al suo antico splendore.
Partira’ a settembre il progetto esecutivo del recupero del prezioso sito archeologico che e’ stato reso possibile da una collaborazione tra il Ministero degli Esteri italiano e i privati e tra universita’ italiane e turche.
Promotore ed ideatore del progetto e’ l’ambasciatore d’Italia in Turchia Carlo Marsili che ci stava lavorando da circa vent’anni, da quando cioe’, giovane diplomatico, aveva scoperto ad Ankara il Tempio di Augusto in stato di abbandono.
Ritornato in Turchia come ambasciatore d’Italia, Marsili ha ritrovato questa testimonianza dello splendore della civilta’ romana nelle stesse condizioni. L’ambasciatore, sulla base di un progetto di recupero realizzato dall’Universita’ di Ankara e da quella di Trieste, ha sensibilizzato il primo ministro turco e il ministro degli Esteri Franco Frattini. Il Ministero degli Esteri e’ quindi riuscito a risolvere il problema principale e cioe’ quello del reperimento dei fondi necessari al restauro, pari a circa 1,7 milioni di euro.
La fondazione Monte dei Paschi di Siena e il suo presidente Mussari si sono infatti detti disponibili a finanziare l’iniziativa ed il progetto esecutivo, con il coordinamento dell’ambasciata italiana, e’ stato quindi redatto dalle universita’ che lo avevano gia’ impostato. ”Ora, finalmente – ha detto l’ambasciatore Marsili – si parte: i lavori dovrebbero infatti cominciare entro l’anno”.
Il Tempio di Augusto di Ankara – che nel 2001 e’ stato inserito nei cento monumenti mondiali da salvare – sara’ cosi’ restituito alla sua antica bellezza.
Fonte: CulturalWeb 05/08/04
Autore: Maurizio Pizzuto
Cronologia: Arch. Romana