Si avvicina al termine l’annuale campagna di scavo archeologico presso il sito protostorico di Broglio di Trebisacce (CS). I lavori si sono svolti, come di consueto, in collaborazione tra la Soprintendenza archeologica della Calabria e la Cattedra di Protostoria Europea dell’Università di Roma “La Sapienza”, con il supporto logistico e finanziario di diversi enti locali calabresi: il Comune di Trebisacce, l’Istituto Regionale per le Antichità Classiche Calabresi e Bizantine di Rossano, la Provincia di Cosenza, il tutto per il tramite dell’Associazione per la Storia e l’Archeologia della Sibaritide, grazie al suo presidente Tullio Masneri.
Nell’ambito dell’indagine intorno al grande edificio in pietrame risalente al XII sec. a. C., i cui resti erano già emersi nel corso delle precedenti campagne, è stata messa in luce nei livelli superiori del deposito archeologico una struttura ben conservata, provvista di una pavimentazione costituita da un piano di calpestio di argilla e da un sottofondo di drenaggio realizzato con pietrame e materiale ceramico.
Tra i reperti, numerosi sono i frammenti di vasi in argilla depurata e dipinta in stile geometrico enotrio, grazie ai quali è stato possibile datare l’edificio alle ultime fasi di vita del villaggio (VIII sec. a. C.).
In base alle caratteristiche costruttive della struttura e al rinvenimento di alcuni scarti di lavorazione della ceramica, si ipotizza che possa trattarsi non di una semplice abitazione ma della bottega di un vasaio.
Nel settore adiacente è proseguita l’esplorazione di quanto rimane di altre abitazioni, in particolare è stato messo in luce il piano pavimentale di una casa risalente al XIII-XII sec. a.C., di cui si conserva in ottimo stato l’area destinata alla cottura dei cibi, nella quale si trovava un grande forno e un piastra di focolare, entrambi fabbricati in argilla.
Quest’anno, inoltre, alle consuete ricerche sul campo si è aggiunta un’importante esperienza di archeologia sperimentale, nel corso della quale è stato riprodotto un vero e proprio laboratorio di artigiano ceramista protostorico e le sue attività, dal reperimento dell’argilla per la fabbricazione dei vasi, alla loro manifattura, fino alla cottura in fornaci appositamente costruite secondo le tecniche e le conoscenze dell’epoca.
Dopo il successo della seconda edizione di “Broglio in festa”, che anche quest’anno ha visto la partecipazione di un folto pubblico, è prevista per venerdì 6 ottobre la conferenza di fine scavo organizzata dall’Amministrazione Comunale di Trebisacce, che si svolgerà presso l’Aula Consiliare del Comune alle 17,30. Contestualmente verrà inaugurata una mostra in cui sarà esposta una selezione dei materiali archeologici più importanti emersi durante le campagne di questi ultimi anni.
Per ulteriori informazioni contattare il dott. Andrea Schiappelli: 349-6159311/ 349-8418797.
Didascalie immagini allegate:
file “vasaio 3”: “Broglio in festa. Il vasaio Giuseppe Pulitani spiega ai visitatori la tecnica dei ceramisti protostorici. In primo piano, vasellame riprodotto imitando le forme dell’età del Bronzo recente”.
File “anfora”: “Anforetta di argilla depurata, dipinta in stile Tardo Geometrico Enotrio (VIII sec. a.C.). Dal fondo pavimentale della struttura messa in luce nel corso della campagna appena conclusa”.
Cronologia: Protostoria