Una spedizione italiana ha recuperato elmi di legionari romani e rostri di navi da guerra romane, resti della battaglia navale delle Egadi che si svolse al largo di Trapani nel 241 a.C, nella quale i romani sconfissero i cartaginesi, concludenndo vittoriosamente la Prima Guerra Punica.
A raccontare i dettagi del ritrovamento e’ il nuovo numero di ‘Focus’, il mensile Gruner+Jahr/Mondadori diretto da Sandro Boeri.
Nelle scorse settimane, in una ricerca coordinata dalla Soprintendenza del Mare della Regione Sicilia, due sub, Gian Michele Iaria e Stefano Ruia, hanno recuperato alcuni elmi di legionari romani: “Ne abbiamo visti spuntare due, poi, in un’area di soli 200 metri quadrati, a 75 metri di profondita’, c’erano altri 10 elmi”, spiega Ruia.
“Si capiva che erano romani per la caratteristica punta a ‘pigna’. Non molto distante -aggiunge Ruia- abbiamo rinvenuto un rostro romano, probabilmente della nave su cui erano imbarcati i soldati che portavano quegli elmi”.
A raccontare i dettagi del ritrovamento e’ il nuovo numero di ‘Focus’, il mensile Gruner+Jahr/Mondadori diretto da Sandro Boeri.
Nelle scorse settimane, in una ricerca coordinata dalla Soprintendenza del Mare della Regione Sicilia, due sub, Gian Michele Iaria e Stefano Ruia, hanno recuperato alcuni elmi di legionari romani: “Ne abbiamo visti spuntare due, poi, in un’area di soli 200 metri quadrati, a 75 metri di profondita’, c’erano altri 10 elmi”, spiega Ruia.
“Si capiva che erano romani per la caratteristica punta a ‘pigna’. Non molto distante -aggiunge Ruia- abbiamo rinvenuto un rostro romano, probabilmente della nave su cui erano imbarcati i soldati che portavano quegli elmi”.
Fonte: Adnkronos,com, 21/10/2011