La riapertura del Museo di Scienze Naturali di Torino è avvenuto venerdì 12 gennaio 2024. Un’evento atteso che segna la rinascita del polo museale di via Giolitti, uno dei più importanti del capoluogo piemontese. Il Museo era chiuso da oltre 10 anni, quando un incendio nel mese di agosto 2013 aveva avvolto la struttura creando ingenti danneggiamenti.
L’elefante Fritz, icona del Museo, farà un viaggio emozionante dalle strade di Stupinigi fino alla piazza Castello di Torino, dove poi sarà posizionato. Insieme alla mascotte, un QR code sarà posto ai suoi piedi, che permetterà ai visitatori di scoprire tutte le novità del polo museale.
Le fiamme sono state scatenate da un’esplosione che ha coinvolto una bombola del gas dell’impianto antincendio situata all’interno della zona. La deflagrazione ha danneggiato gravemente i due piani del museo, situato nel centro storico della città. Alcune vetrine sono state distrutte ed una parte del pavimento del piano terreno è crollata a causa delle fiamme.
Finalmente, grazie agli sforzi della Regione Piemonte e della Fondazione Circolo dei lettori, l’edificio è stato completamente ripristinato. Ora risulta sicuro ed in linea con le normative vigenti, insieme alla sistemazione di nuovi arredi. I lavori di ricostruzione hanno richiesto un investimento di oltre 8,3 milioni di euro, con una parte significativa dei fondi stanziati a partire dal 2020.
Il Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino gode di una fama di livello nazionale grazie al valore delle sue collezioni. Reperti che risalgono alla prima metà dell’Ottocento. Le esposizioni del Museo offrono un’ampia panoramica delle scienze naturali, con particolare attenzione alla fauna, alla flora ed alla geologia del territorio piemontese. Gli appassionati avranno l’opportunità di ammirare una vasta gamma di ritrovamenti, tra cui scheletri di dinosauri, fossili, minerali. Fiore all’occhiello è la ricca collezione di animali imbalsamati provenienti da tutto il mondo.
Per celebrare la riapertura del Museo di Scienze Naturali di Torino la Regione Piemonte e la Fondazione Circolo dei lettori hanno organizzato una maratona di talkshow chiamata “Porte aperte alla scienza“. Questa serie di eventi si svolgerà dal 12 gennaio al 2 febbraio 2023 ed offrirà un’ampia gamma di approfondimenti su temi scientifici e artistici. Gli spettatori potranno partecipare a interessanti dibattiti, conferenze e incontri con esperti del settore.
La riapertura rappresenta un grande passo avanti per tutta la città di Torino. Oltre a fornire una preziosa risorsa culturale per i cittadini, il Museo attira anche numerosi turisti. Un segnale di rinascita e di rinnovata vitalità per la città, che potrà finalmente vantarsi di avere uno dei musei più importanti e completi del paese.
La venerata icona del Museo di via Giolitti, sarà protagonista di un viaggio emozionante che condurrà alla sua collocazione nella piazza Castello. Partendo da Stupinigi, l’elefante Fritz percorrerà le strade di Torino, fino nel centro storico. La sua presenza nel cuore cittadino sarà un richiamo irresistibile per i turisti e gli amanti della scienza.
Una volta posizionata la storica mascotte, ai piedi della stessa sarà posto un QR code che permetterà ai visitatori di accedere a informazioni dettagliate sulle novità del Museo. Compreso il calendario della riapertura e il programma degli eventi speciali. Una soluzione tecnologica permetterà a tutti di rimanere costantemente aggiornati e di pianificare la propria visita.
Il talk di apertura, tenuto dalla biologa marina Mariasole Bianco, avrà come titolo “Pianeta oceano: la nostra esistenza dipende dal mare e il futuro del mare dipende da noi”. Questo appassionante discorso porrà l’attenzione sull’importanza dei mari per la vita sulla Terra e sulla necessità di proteggerli e preservarli.
Durante il primo weekend di riapertura, il museo festeggerà con uno spettacolo di Giovanni Muciaccia, che intratterrà i visitatori con le sue performance coinvolgenti e divertenti.
Nei successivi tre venerdì, il 19 e 26 gennaio e il 2 febbraio 2024, Luca Beatrice curerà una serie di interventi che esploreranno il connubio tra scienza e arte, offrendo agli ospiti un’esperienza stimolante.
Il polo museale è un’opportunità unica per le scuole e le associazioni di avvicinarsi al mondo della scienza in modo divertente e coinvolgente. I programmi educativi offerti dal Museo permetteranno agli studenti di scoprire e approfondire argomenti scientifici in modo pratico e interattivo. Le associazioni avranno anche la possibilità di organizzare eventi speciali e visite guidate personalizzate.
Per visitare il Museo di Scienze Naturali di Torino è consigliabile prenotare in anticipo per garantire un’esperienza senza intoppi. Inoltre è possibile consultare il sito web del museo o telefonare al numero 800329329 per ulteriori informazioni sulle tariffe, gli orari di apertura e le misure di sicurezza in vigore.
Fonte: www.mole24.it
Vedi: RIAPERTURA MUSEO REGIONALE DI SCIENZE NATURALI
Vedi: L’ELEFANTE FRITZ ALLA CORTE DEL RE