I ricercatori hanno fatto nuove scoperte durante gli scavi archeologici a Gotska Sandön. Due monete d’argento dell’Impero Romano sono state scoperte inaspettatamente.
Dal 2020 è in corso un progetto archeologico a Gotska Sandön, un’isoletta al centro del Mar Baltico nei confini della Svezia. Durante i precedenti scavi a Säludden, sul lato nord-orientale dell’isola, i ricercatori hanno trovato un gran numero di reperti, tra cui ossa di foca, scarti di macellazione di mucche, ma anche monete ed un guanto da battaglia.
Nel marzo 2023, gli archeologi hanno fatto nuove scoperte su Sandön. Si tratta di reperti particolari, ovvero due Denari Romani. La prima moneta risale all’epoca dell’imperatore Traiano, che governò l’Impero Romano negli anni 98-117. La seconda moneta risale al periodo in cui regnò Antonino Pio, morto nel 161.
“Si tratta di scoperte entusiasmanti che sollevano diverse domande,” afferma Johan Rönnby, professore di archeologia marina all’Università di Södertörn.
Gli archeologi stanno ora valutando se i reperti siano resti di un naufragio sparsi sulla spiaggia. Lungo la costa di Sandön si trova anche un gran numero di focolari e resti di camini.
I ritrovamenti di monete romane potrebbero essere collegati in qualche modo a queste attività? Ci sono rapporti secondo cui un guardiano del faro aveva precedentemente trovato una moneta romana sull’isola, ma la notizia venne accolta con un certo scetticismo.
Nel 2023 sono previste indagini che possano dare ai ricercatori risposte ad alcune delle domande.
Fonte: https://www.forskning.se – Romano Impero, 31 mar 2023