E’ stato inaugurato il Museo Civico Archeologico, presenti il presidente della Regione Ottaviano Del Turco, il Direttore Generale Regionale per i Beni Culturali Roberto Di Paola e la Soprintendente per i Beni Archeologici dell’Abruzzo Silvana Balbi de Caro. Il sindaco Massimo Colangelo, molto soddisfatto dell’evento, ha sottolineato l’importanza dell’apertura del Museo, un evento che ridona a Corfinio l’alone del 91 A.C. quando divenne la Capitale della Lega Italica.
Nelle relazioni d’introduzione d’illustrazione dell’allestimento Adele Campanelli. Ada Cardellicchio e Stefano Trocchi. hanno sottolineato che si è voluto documentare la grande importanza che aveva Corfinio in epoca romana, un’importanza testimoniata dalla grande messe di reperti e di iscrizioni che ricordano la Corfinium romana, sia dal ritrovamento del ritratto dell’Imperatore Claudio, testimonianza del grande interesse della famiglia imperiale per la prima “Capitale d’Italia”, una città che Strabone definiva la “metropoli dei Peligni”.
Molto piacevole e accessibile l’impianto museale che permette di avere l’immagine di una città attraverso i cippi funerari delle necropoli dai quali si evidenzia una società ricca e potente, improvvisamente scomparsa e da qualche anno riaffiorata per il valore culturale di una gloria millenaria.
Fonte: Il Messaggero Abruzzo, 19/06/05
Autore: Antonio Mancini