Il Museo Archeologico Nazionale di Siena è ospitato negli affascinanti ambienti del Complesso Museale Santa Maria della Scala. L’accesso al Museo si effettua dal primo livello del Complesso con ingresso principale non dalla Piazza del Duomo, ma dalla retrostante via di Vallepiatta.
Il Museo si articola in numerose sezioni tematiche: la sezione topografica illustra gli aspetti salienti dell’archeologia del territorio senese, con particolare riguardo ai rinvenimenti nell’area urbana e nella periferia della città, incluse le zone del Chianti, l’alta Val d’Elsa e Murlo.
La sezione delle urnette fittili raccoglie una serie di manufatti recuperati nel territorio di Chiusi databili tra il I e il III secolo a.C.: si tratta di urne cinerarie realizzate a mano o a stampo e di una serie di di vasi cinerari troncoconici o cilindrici che presentano sui coperchi e sulle facce raffigurazioni del defunto o scene tratte dalla mitologia.
Il Museo conserva anche numerose raccolte private donate allo Stato nel corso degli anni, come la Collezione Bargagli Petrucci, contenente reperti che abbracciano un ampio arco di tempo dall’età villanoviana fino all’epoca romana, tra cui alcuni canopi che rappresentano i più antichi esemplari documentati nel territorio chiusino, o la Collezione Bonci Casuccini che raccoglie, tra gli altri, i reperti rinvenuti nei primi decenni del Novecento presso il Poggio della Fornace (Villa Marcianella, Chiusi), che spaziano dal periodo villanoviano a tutto il V secolo a.C..
La Collezione Mieli riunisce i reperti emersi dagli scavi delle varie necropoli intorno a Castelluccio di Pienza, in uso dalla fine del VII secolo a.C. fino all’età tardoellenistica, nonché in località Casa al Vento (insediamento etrusco del IV secolo) e località Casa al Savio (bronzetti votivi).
La Collezione Chigi Zondadari, raccoglie materiali preistorici e protostorici recuperati da scavi nel senese e nel grossetano, così come corredi di piccole tombe ad incinerazione della prima metà dell’età del Ferro trovate nei territori di Rosia, Monteriggioni e Casole d’Elsa.
Trovano posto nelle sale del Museo anche la Collezione Comunale e dell’Accademia dei Fisiocritici, costituite a partire dalla seconda metà del Settecento e comprendenti un’ingente sezione numismatica nonché materiali archeologici emersi durante scavi per la manutenzione urbana, e quella Bichi Ruspoli Forteguerri.
Info:
Piazza Duomo, 1 – SIENA
Telefono: 0577 534511
Aperto dalle ore 10,30 alle ore 18,30 (la biglietteria chiude alle 18,00)
Tariffe: Biglietto intero: € 10,00, Biglietto ridotto: € 8,00
Fonte: http://www.archeo.it, NewsLetter 30 apr 2014