La Sezione Sabazia dell’Istituto Internazionale di Studi Liguri e il Museo Civico Storico Archeologico di Savona, in collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi – sezione di Savona, e la Soprintendenza Archeologica della Liguria, hanno allestito Arianna, il Museo per tutti. Percorso per non vedenti.
Il 5 maggio, alle ore 17, verrà inaugurato il primo percorso per persone con problemi visivi allestito in un Museo archeologico ligure. L’appuntamento è nella prestigiosa Sala ad Ombrello, sul Priamar, dove ha sede il Civico Museo Storico Archeologico.
Il Percorso, allestito grazie all’impegno della Sezione Sabazia dell’Istituto Internazionale di Studi Liguri e alla collaborazione della Soprintendenza Archeologica della Liguria, del Comune di Savona e della sezione provinciale dell’Unione Italia Ciechi, si avvale della competenza del personale del Museo, specializzato in archeologia e sensibile alle problematiche delle persone diversamente abili.
Obiettivo primario dell’iniziativa è di permettere agli utenti non vedenti di fruire dello spazio museale. L’utente non vedente potrà leggere alcuni stampati in Braille per i non vedenti (o in nero adeguatamente ingranditi, per gli utenti ipovedenti) che lo informeranno della natura del percorso e di cosa potrà trovare all’interno del Museo. Durante la visita, l’utente non vedente può ascoltare una audio guida avente per oggetto la storia dell’insediamento e del Museo. Potrà esplorare con il tatto due manufatti marmorei (uno di epoca romana imperiale, raffigurante scene di caccia e animali; l’altro, un pluteo rinvenuto nell’area della cattedrale di Santa Maria e risalente al IX secolo, riportante decorazioni geometriche e simboliche); in una vetrina, troverà alcuni reperti originali (per l’uso dei quali è stata concessa l’autorizzazione da parte della Soprintendenza, che qui ringraziamo). I manufatti appartengono alla classe ceramica della cosiddetta ‘graffita tirrenica’. Nella stessa vetrina, sono a disposizione pezzi interi che permettono allo stesso utente di avere una prima conoscenza delle forme delle ceramiche prodotte a Savona nel Medio Evo (le ceramiche in oggetto risalgono al XII-XIII secolo). Accanto a questi, troviamo alcuni frammenti o ‘scarti di fornace’ e boccali o altri manufatti ricostruiti che permettono all’utente una maggiore conoscenza della forma e della decorazione.
Oltre ai materiali che i non vedenti (e gli ipovedenti) possono esplorare con il tatto, sono stati allestiti sintetici pannelli e stampati esplicativi in Braille nonché articoli informativi su siti internet e su riviste sia divulgative che specializzate. È stata realizzata anche una versione adattata della audio guida già esistente.
Quello qui presentato è solo un primo nucleo: il progetto integrale del Percorso è in realtà più ampio, e giunge a comprendere l’allestimento di un percorso vero e proprio attraverso tutta l’area espositiva e quella della necropoli tardo antica (per permettere all’utente non vedente di acquisire informazioni maggiori sull’ambiente, attraverso l’attivazione di sensi diversi dalla vista), la realizzazione di un plastico della Fortezza in cui è ospitato il Museo e di pannelli in rilievo inerenti le principali forme e i motivi decorativi delle produzioni ceramiche savonesi, nonché la riproduzione di manufatti ceramici caratteristici a disposizione degli utenti ipo e non vedenti che potranno esplorarli tattilmente.
Istituto Internazionale di Studi Liguri – Sezione Sabazia.
Civico Museo Storico Archeologico della Fortezza del Priamar
Telefono e fax 019822708 e mail priamar@iisl.it sito internet http://www.iisl.it
Orario invernale, 1 ottobre – 31 maggio, dal martedì al sabato 10-12.30 / 15-17 domenica e festivi 15-17 lunedì chiuso
Orario estivo, 1 giugno – 30 settembre, dal martedì al sabato 10-12.30 /16 –18 domenica e festivi 16-19 lunedì chiuso.
Mail: priamar@iisl.it
Fonte: Redazione
Autore: Giuliano Falco
Cronologia: Arch. Medievale
Link: http://www.iisl.it