Il dr. Sandro Veronese geofisico utilizza la metodologia georadar all’interno delle chiese solitamente per verificare la presenza di cavità nel sottosuolo; cavità naturali prodotte da fenomeni di dilavamento e cedimenti, oppure artificiali come nel caso di cripte e tombe. L’esatta conoscenza della posizione di queste cavità si rende necessaria quando si debba ricorrere ad impalcature e ponteggi, che per il loro peso potrebbero provocare il cedimento della pavimentazione.
A volte l’indagine georadar viene richiesta quando si rende necessario scavare per rifare l’impianto di riscaldamento o un nuovo pavimento. In questi casi è utile sapere se nel sottosuolo siano presenti sepolture, resti di muri e fondazioni di preesistenti chiese, si vedano i casi della Chiesa Parrocchiale di Caltana e del Duomo di Alba.
Il Progettista, conoscendo quanto si nasconde nel sottosuolo, redigerà un progetto evitando di portare alla luce le strutture ed evitando così contenziosi con le Soprintendenze Archeologiche. Se le strutture sono portate alla luce, le Soprintendenze impongono il fermo dei lavori e il costo del successivo scavo archeologico è addebitato alla Ditta.
ESEMPI DI INDAGINI GEORADAR REALIZZATE ALL’INTERNO ED ALL’ ESTERNO DI CHIESE E NEL CIMITERO ACATTOLICO DI ROMA:
– Indagine georadar all’interno della Basilica di Santa Eufemia a Grado (2021) Committente: Soprintendenza Archeologia, Beni storici e Paesaggio Friuli Venezia Giulia
– Indagine georadar nella Chiesa Parrocchiale di Rossano Veneto (VI), 2020 Committente: Parrocchia di Rossano Veneto
– Indagine nella Chiesa S. Carlo a Modena (2020), Committente: Fondazione Collegio San Carlo di Modena
– Indagine georadar nella Chiesa Parrocchiale di Meolo, 2020 Committente: Parrocchia di San Giovanni Battista (Meolo)
– Indagine all’interno della Cattedrale di Bobbio e nei giardini adiacenti, Bobbio (PC) 2019 Committente: Concattedrale di Santa Maria Assunta Bobbio, Piacenza)
– Indagine nella Chiesa di Borzano nel Comune di Albinea (RE) 2018 Committente: Diocesi di Reggio Emilia – Guastalla
– Indagine nella Chiesa S. Carlo a Modena (2017), Committente: Fondazione Collegio San Carlo di Modena
– Indagine nella Chiesa del Cimitero di Caprino Veronese (VR) 2016, Committente : Amministrazione Comunale di Caprino Veronese
– Indagine all’interno della Chiesa di S. Giulia di Migliarina nel Comune di Carpi (MO) 2016, Committente: Diocesi di Carpi
– Indagine sul sagrato della Chiesa del Cristo a Rovigo 2007, Committente : Parrocchia dei SS. Francesco e Giustina
– Indagine all’interno del Duomo di Alba (CN) 2006, Committente : Soprintendenza Archeologica per il Piemonte
– Indagine all’interno della Chiesa Parrocchiale di Caltana (Venezia) 2004, Committente : Parrocchia di Caltana
– Indagine all’interno ed all’esterno della Chiesa Beata Vergine del Soccorso detta La Rotonda Rovigo. 2003 Committente Ing. Giuseppe Padoan
– Indagine nell’area esterna della ex chiesa di S. Francesco a Chioggia 1995, Committente: Amministrazione di Chioggia
– Indagine all’interno della Chiesa del Cristo a Rovigo 1995, Committente : Parrocchia dei SS. Francesco e Giustina
– Indagine nel Cimitero Acattolico a Roma, 1994, Committente: Istituto Svedese di Studi Classici in Roma
– Indagine nella Chiesa romanica di S. Basilio ad Ariano Polesine (Rovigo) 1992, Committente : Amministrazione Provinciale di Rovigo
– Indagine della piazza antistante la Cattedrale di Aosta 1991, Committente : Ufficio Archeologia Regione Val d’Aosta
– Indagine nella Chiesa di Raccano di Polesella (RO) 1990
IL GEORADAR E’ IMPIEGATO IN AMBITO INGEGNERISTICO, ARCHITETTONICO, AMBIENTALE, ARCHEOLOGICO E FORENSE
Il metodo georadar che si basa sull’invio nel sottosuolo di onde elettromagnetiche permette di individuare:
1) la rete di sotto–servizi (gas, acqua, telefono, fogne, cavidotti, ecc…) in metallo, cemento e plastica.
2) la presenza di armature nel calcestruzzo
3) ordigni bellici Comunicato del Ministero Difesa 3 Maggio 2016
4) le cavità artificiali e naturali al disotto di strade, piazze, ecc
5) le cavità e i difetti costruttivi all’interno di corpi arginali
6) i paleoalvei, canali interrati
7) le sepolture e le cripte nelle chiese
8) le sepolture nei cimiteri
9) le cisterne, i bidoni, i fusti
10)le strutture archeologiche: Decreto Legislativo 50/216 Articolo 25 “Verifica preventiva dell’interesse archeologico “ (obbligo di verifica dell’interesse archeologico)
11)le discariche selvagge sepolte.
Info:
Dr. Sandro Veronese, geofisico
Via A de Polzer 18 – 45100 Rovigo
tel.0425 29133, cell. 3319839708
Web site: www.geo-land.net – e mail: sanveronese1@gmail.com