Nell’ambito delle Giornate Europee del Patrimonio la Soprintendenza del Molise ha reso noti per la prima volta risultati di uno scavo a San Pietro Avellana, che ha riportato alla luce una necropoli pre-sannitica.
”Si tratta di sepolture datate tra il VII e VI secolo a.C., più antiche di quelle della necropoli di Pozzilli del VI secolo a.C. che è anche la più grande fino a oggi rivenuta”.
Lo ha riferito Stefania Capini, funzionano della Soprintendenza, alla stampa durante una conferenza a San Pietro Avellana. Lo scavo ha interessato solo una piccola porzione del territorio ritenuto interessante dal punto di vista archeologico. “I lavori ha detto ancora la Capini — adesso sono fermi per consentire un esame di tutti i reperti trovati e il restauro degli stessi”.
Secondo la Capini -ci sono tutti gli elementi per proseguire lo scavo e avviare la valorizzazione dell’intera area. Un processo – ha concluso la Sovrintendente del Molise – che si avvia molto più facilmente quando le ipotesi sono confermale da risconti concreti». Una necropoli è stata rinvenuta nei mesi addietro anche nell’area di Sessano nel Molise.
Fonte: Il Tempo Molise, 25/09/2005
Cronologia: Arch. Italica