Verrà svelata il mese prossimo l’identità dell’occupante della più importante tomba dell’Antichità mai scoperta in Grecia, il cui scheletro era stato riportato alla luce lo scorso novembre: lo ha reso noto il Ministero della Cultura ellenico, senza fornire al momento altri dettagli.
Di certo vi è che la tomba – del diametro di 500 metri e che conta almeno quattro sale, un pavimento a mosaico, colonne con capitelli scolpiti, due cariatidi e due sfingi – è di epoca alessandrina.
Fino ad ora sono state avanzate quattordici diverse ipotesi che vanno da Roxanna, sposa persiana di Alessandro Magno, alla madre Olimpia o ad uno dei suoi generali; scarse invece le possibilità che posa trattarsi dello stesso sovrano macedone, che secondo la tradizione – peraltro mai confermata da alcuno scavo – venne inumato ad Alessandria.
La stampa greca ha da parte sua reso noto che lo scheletro apparterrebbe ad una donna 54enne, quindi probabilmente ad Olimpia, notizia che il Ministero ha tuttavia definito “priva di fondamento”.
Fonte: http://www.askanews, 19 dic 2014