Si ritiene che sia di epoca romana e dovrà essere analizzato con molta attenzione. Si tratta di una scoperta eccezionale quella avvenuta in maniera del tutto casuale a Roma, proprio davanti alla fermata della stazione della metropolitana Piramide.
Infatti tutto è accaduto nel corso di uno scavo di Areti (Acea Reti) e quindi non finalizzato a ricerche archeologiche: i tecnici hanno rinvenuto uno scheletro che, dopo una prima anlisi, si è capito subito essere molto antico. Sul posto sono infatti intervenuti i funzionari della Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma per prelevare i resti ed avviare un’attenta e scrupolosa catalogazione degli stessi.
Nello stesso luogo, che coincide con l’area della necropoli Ostiense, sono già stati fatti in passato ritrovamenti della stessa tipologia.
Stando alle prime ipotesi, la tomba potrebbe essere stata ‘spogliata’ dal momento che accanto allo scheletro non è stato rinvenuto alcun oggetto di corredo funerario. Questo, pur avendo indicativamente circoscritto il campo all’epoca romana, rende difficoltosa una precisa datazione dei resti. Li si sottoporrà in ogni caso ad una specifica analisi di laboratorio per estrapolare il maggior numero di informazioni possibili (Fonte foto Facebook – Tiziana C.)
Fonte: scienzenotizie.it 3 mag 2024