E’ stato inaugurato il nuovo ingresso della Domus Aurea all’interno della Galleria XXIV ed è stato riaperto il settore occidentale della residenza neroniana, dopo anni di chiusura dovuti agli interventi di messa in sicurezza e al miglioramento della possibilità di accesso del monumento. L’apertura del nuovo ingresso permette infatti un ampliamento del percorso di visita che, snodandosi attraverso gli ambienti del palazzo neroniano a partire dal settore occidentale, culmina nel complesso radiale della Sala Ottagona.
In questo modo i visitatori possono entrare nella Domus Aurea attraverso il portico neroniano, che corre lungo tutta la facciata del palazzo, evidenziato dagli scavi effettuati nei mesi scorsi e continuare il percorso alla scoperta degli ambienti più famosi di questo settore, come la Sala della Volta Gialla, che conserva il nome di Pinturicchio, e la Sala della Volta delle Civette, resi più suggestivi dall’ampliamento del sistema di illuminazione presente già nel resto del monumento.
Grazie alla collaborazione con le Gallerie degli Uffizi inoltre, viene esposta in questa occasione la statua della cosiddetta Ninfa con pantera, affascinante richiamo del legame con il mondo tolemaico-alessandrino da parte dell’imperatore Nerone. La scultura è probabilmente da identificare con la “Diana con Pardo” vista dal Vasari nella Sala delle Nicchie di Palazzo Pitti, entrata nelle collezioni medicee verso la metà del Cinquecento e collocata agli Uffizi alla fine dello stesso secolo.
A partire dalla fine dell’Ottocento la scultura fu identificata come una ninfa di gusto alessandrino. Si tratta di un’opera di elevata qualità e raffinatezza, come dimostra l’uso del marmo greco e la ricerca di effetti di trasparenza del panneggio, frutto della rielaborazione eclettica di un artista romano, inquadrabile tra il I e il II secolo d.C.
L’importante opera scultorea viene ospitata negli ambienti della Domus Aurea fino al 9 febbraio 2025, diventandone la prospettiva architettonica secondo la concezione neroniana dell’uso dello spazio del palazzo per contemplare le opere d’arte in esso esposte.
L’impegno del Parco archeologico del Colosseo per la conservazione e valorizzazione di questo importante sito monumentale continua nei prossimi mesi, proprio nel settore occidentale, con gli interventi di restauro degli affreschi, resi possibili grazie al procedere del Sistema Integrato di Protezione realizzato nel giardino che sovrasta la Domus Aurea. Le attività di restauro delle superfici affrescate potranno essere viste dal pubblico la giornata del venerdì nella modalità di “cantiere aperto”.
Foto: Simona Murrone, Domus Aurea, Ninfa con pantera, dalla Galleria degli Uffizi, Parco Archeologico del Colosseo
Fonte: www.turismoroma.it 17 dic 2024