Il progetto villaggio preistorico di Pulfero si affianca e si intreccia a quello de “La via dei castelli patriarcali, da Nimis a Tolmino”. Coinvolti il sito di Cergneu e quello di Ahrensperg ma anche, di riflesso, tutti i manieri sulla via per Cividale.
L’iniziativa è della Provincia che sfrutta fondi europei Interreg III Italia-Slovenia per una somma di 800 mila euro. Il contributo servirà a realizzare un tracciato segnalato, da percorrere a cavallo ma anche in bicicletta o in auto, da Nimis a Vipava, nella vicina terra slovena. Cinquecento euro serviranno a rendere fruibile il castello di Ahrensperg dove si prevede la creazione di una stalla per la sosta e il rifocillamento dei cavalli.
Nel sito di Biacis sarà creata inoltre una locanda medioevale, un ufficio di informazione turistica e un laboratorio per la tessitura di lana che impiegherà tecniche d’epoca.
Il terzo progetto è, infine, quello di indagine archeologica seguito da Università e Soprintendenza, avviato nel 2004.
Un team di professionisti e studenti, coordinati da Simonetta Minguzzi, docente di archeologia cristiana e medioevale, opera in questi giorni nel sito di Ahresperg. L’obiettivo è mettere in luce i perimetri murali di quel che un tempo fu un importante castello, ora ridotto unicamente a una torre.
Autore: Paola Treppo