Continua a stupire il sito archeologico più visitato al mondo, dove proseguono le operazioni di recupero di sempre nuovi reperti di rara bellezza. Ora è la volta di un’antefissa e di alcune terrecotte figurate offerte come ex-voto.
Dopo l’affresco di Narciso e quello di Leda e il cigno e molti altri ritrovamenti, questa volta gli archeologi in collaborazione con l’Università Federico II di Napoli hanno portato alla luce al Foro Triangolare nel santuario di Athena altri straordinari fregi dell’epoca romana.
Come spiega il direttore generale del Parco Archeologico di Pompei, Massimo Osanna, si tratta di un’antefissa (in genere un elemento della copertura dei tetti) che raffigura la dea Athena a decorazione del tempio dorico e probabilmente risalente alla fine del IV secolo avanti Cristo, e di terrecotte figurate offerte come ex-voto nello spazio sacro, che si datano al III secolo avanti Cristo.
Autore: Germana Carillo
Fonte: www.greenme.it, 23 lug 2019