Da sabato 29 ottobre servizio sperimentale per non vedenti all’auditorium degli scavi di Pompei. Non vedenti ed ipovedenti potranno usufruire di questo particolare strumento sperimentale di percezione, attraverso un sofisticato sistema computerizzato e l’ausilio dei suoni e delle audioguide. Il modello è installato nell’auditorium degli scavi di Pompei ed è il primo applicato all’archeologia.
E’ iniziato il 29 ottobre il primo servizio della Soprintendenza archeologica di Pompei rivolto alle persone non vedenti, un modello tattile sinestetico applicato all’affresco dell’ “Ercole infante” della Casa dei Vettii, realizzato nell’ambito del progetto di ricerca europeo HELP.
Non vedenti ed ipovedenti potranno usufruire di questo particolare strumento sperimentale di percezione, attraverso un sofisticato sistema computerizzato e l’ausilio dei suoni e delle audioguide. Il modello è installato nell’auditorium degli scavi di Pompei ed è il primo applicato all’archeologia.
Partiranno a breve invece i lavori per la realizzazione di un percorso di pedane per rendere accessibile ai disabili l’area sud degli scavi di Pompei. Il progetto, finanziato direttamente dalla Soprintendenza, è dello Studio di architettura di Roma Clemente e Empler e verrà realizzato dalla Arc Edilizia srl di Napoli. Il progetto prevede la sistemazione di alcuni percorsi pedonali dall’accesso di San Paolino, lungo via della Palestra e via Castricio, raccordandosi con via dell’Abbondanza. Oltre alla sistemazione dei percorsi, saranno realizzati anche scivoli e rampe removibili che permetteranno di attraversare via Nocera e alcune vie perpendicolari a via dell’Abbondanza.
Il modello “tattile sinestetico sarà fruibile, gratuitamente, dai non vedenti il secondo e quarto sabato di ogni mese su prenotazione al seguente numero: tel 081.8575347.
Fonte: CulturalWeb 28/10/05
Cronologia: Arch. Romana