Un valido esempio di come le divisioni politiche possano essere superate quando si tratta di raggiungere un obiettivo comune viene dalle nuove prospettive che si aprono per i Bronzi dorati di Pergola dopo un’idea condivisa tra l’assessore provinciale del Partito democratico Graziano Ilari e Maurizio Vecchione, segretario provinciale della Dc per le autonomie – Popolo della Libertà.
Una unità d’intenti che ha lo scopo di valorizzare le risorse del territorio che è partita da un incontro tra Ilari, Vecchione e Silvano Martinotti, coordinatore regionale della Dc per le autonomie e rappresentante per le Marche del vicesindaco di Roma senatore Cutrufo e che poi ha avuto come tappa decisiva un incontro a Roma con il senatore.
Ha avuto inizio così una proposta molto interessante di promozione dei Bronzi che prevede la collaborazione tra i Musei capitolini e il Museo di Pergola e una visita del ministro per i beni culturali Sandro Bondi al gruppo equestre.
Il progetto è stato presentato ieri pomeriggio dal sindaco Giordano Borri e dall’assessore alla cultura Maria Pia Fratini.
“Ho un ricordo molto positivo del senatore Cutrufo – ha detto il sindaco – che alcuni anni ha permesso di sbloccare l’acquisizione dell’ex casa del fascio, attuale sede della Comunità Montana, e negli incontri che abbiamo avuto recentemente si è confermato una persona molto concreta. Il senatore Cutrufo ci ha dato la possibilità di arrivare al ministro Bondi con la prospettiva di averlo a Pergola per una visita al museo dei Bronzi dorati, in modo da poter arrivare a una soluzione definitiva e della gestione del museo per renderla più qualificata e più forte. Cutrufo si è messo immediatamente in contatto con i suoi collegamenti con il ministro e ha dato subito disposizione per inviare il nostro protocollo da allegare alla lettera per Bondi. Nonostante fosse alle prese con numerosi impegni il senatore ha trovato una mezz’ora da dedicarci e per noi è stato molto importante in quanto abbiamo potuto affrontare anche l’argomento di un possibile collegamento tra i Musei capitolini e il Museo dei Bronzi dorati. Il punto di contatto tra queste due realtà è quello della romanità e, all’interno di questo collegamento, il parallelo tra il Marco Aurelio e i Bronzi. Sulla base di questo parallelismo, grazie anche al collegamento con Umberto Servadei, componente della segreteria del senatore Cutrufo, siamo stati messi in contatto con il direttore dei Musei capitolini Claudio Parise Presicce, con il quale definiremo gli aspetti tecnici. Una delle proposte è quella di realizzare una mostra dei Bronzi dorati presso i Musei capitolini, credo che potrà suscitare molto interesse tra i milioni di visitatori che frequentano i musei romani. Un altro aspetto importante è la ricerca di una soluzione per un collegamento ferroviario con Pergola attraverso delle agenzie turistiche”.
Borri ha poi tenuto a sottolineare che quando le forze politiche che operano in un territorio individuano gli interessi dello stesso territorio vengono superati tutti gli ostacoli di natura politica.
“Un fatto positivo che raramente accade nel nostro territorio – ha concluso il sindaco – per cui rivolgo un sentito ringraziamento a Cutrufo, Vecchione e Martinotti. Voglio ricordare anche l’ottima presentazione dei Bronzi dorati fatta dal consigliere Ilari e l’importante contributo di Umberto Servadei”.
Fonte: Corriere Adriatico 12/06/2008
Autore: Giuseppe Milito