Nella primavera del 2002 saranno inaugurati il parco archeologico (nel quale saranno visitabili i resti archeologici individuati nel corso degli scavi condotti a partire dal 1980) e il museo all’aperto (con ricostruzioni a grandezza naturale di parti delle fortificazioni originali del villaggio, abitazioni, pozzi; spazi per la sperimentazione destinata a tecniche agricole, realizzazione e cottura del vasellame, fusione e lavorazione di oggetti in bronzo, tessitura, lavorazione del corno di cervo). Un parco che risponde alle richieste del pubblico, il quale è stato invitato a compilare un questionario sulle aspettative, dal quale emerge il desiderio di un approccio interattivo all’archeologia. Lo scavo ha riportato alla luce un’articolata stratigrafia di oltre tre metri di spessore, nella quale sono individuabili un granaio con tanto di semi di cereali carbonizzati,
Fonte: Archeo luglio 2000, pp. 42-49
Cronologia: Preistoria
PARCO ARCHEOLOGICO DELLA TERRAMARA DI MONTALE (MO)
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