Probabilmente indicavano un luogo cerimoniale.
Un archeologo britannico ha scoperto nella giungla sudamericana un’antica roccia ricoperta di simboli incisi. Secondo Julien Chenoweth, l’autore della scoperta, le iscrizioni sarebbero vecchie almeno quanto i più antichi geroglifici egizi.
La roccia è stata trovata durante una spedizione nella giungla di Panama. In precedenza, l’esistenza della roccia sacra era stata rivelata a un altro archeologo da un indigeno nativo del luogo, ma ogni tentativo di individuarla era finora fallito.
Una prima datazione farebbe risalire le iscrizioni al 3000 a.C. circa. La roccia pesa 30 tonnellate ed è alta circa 5 metri e 20. Chenoweth, che lavora con la Scientific Exploration Society, sostiene che scriverà presto un articolo sulle incisioni, nel tentativo di attirare l’attenzione della comunità scientifica internazionale.
“Non esiste nulla di simile nella regione – ha dichiarato – e ciò solleva ogni genere di domande sulla sua origine. Ma fino a quando non verranno effettuate ulteriori ricerche in quest’area per vedere se si troveranno altre rocce come questa, sarà impossibile trarre conclusioni. Personalmente, ritengo che la roccia indicasse un luogo cerimoniale o un segno di confine per il territorio di una tribù”.
Fonte: Le Scienze on line 11/02/03
Autore: Redazione
Cronologia: Arch. Precolombiana