“Sommerso” per antonomasia, il lavoro degli operatori subacquei lo è forse anche per quel che riguarda la regolarità. E’ la tesi sostenuta dall’Ipsema in occasione del convegno del centro studi Cedifop, tenutosi a Palermo il 14 aprile sul tema disciplina delle attività subacquee e iperbariche: le basi per una nuova proposta legislativa.
Manos Kouvakis, direttore del Centro, ha introdotto i lavori parlando del vuoto legislativo che contraddistingue il settore, anche avuto riguardo alla circostanza che non una delle varie proposte di legge presentate negli ultimi anni è stata mai varata dal Parlamento. Anche se sembra che ora voglia farsene carico Nino Lo Presti il quale, come esponente della commissione Lavoro della Camera e della commissione di controllo degli Enti previdenziali, ricopre ruoli significativi per fare chiarezza e riempire il vuoto legislativo su questa tipologia di lavoro, due volte sommerso.
Fonte: Denaro.it 28/04/2007
Autore: Antonio Parlato, Presidente Ipsema