Dominata dai Greci, dai Lucani e in ultimo dai Romani, Paestum affascina da secoli studiosi e turisti per le sue suggestive rovine, testimonianza di un fasto perdutosi nel tempo. Hanno provato a ridarglielo i membri di una casa cinematografica tedesca, la Timmi Allen Film, che ha ricostruito in maniera tridimensionale le antiche costruzioni della cittadina di origine achea.
Fondata, infatti, dai Greci nel 600 a. C., la città si chiamava originariamente Poseidonia, in onore del dio Poseidone. L’attuale nome deriva, invece, da una latinizzazione del termine lucano Paistom. Oggi Paestum è un sito archeologico di notevole fama, tanto da rientrare nel novero delle opere facenti parte dell’UNESCO (l’organizzazione dell’ONU che si occupa di tutelare i beni architettonici e artistici del mondo). Degni di menzione e di essere senz’altro visitati sono, ad esempio, i templi di Hera, Nettuno e Cerere.
Ebbene, tramite una ricostruzione in 3D, la Timmi Allen Art Studion Berlin ha riportato alla luce gli edifici e le forme originarie dell’antica città contesa dalle più grandi civiltà del passato per il suo microclima e la fertilità delle sue terre.
Fonte: www.vesuviolive.it, 25/03/2017