Il Centro Studi Vercellae comunica il recupero di due coperchi di sarcofago in granito risalenti all’epoca Romano-imperiale ( I-II sec d.c.) e di parte di una colonna romana. I coperchi sono stati individuati e recuperati presso Olcenengo, all’interno della cascina Castellone di proprietà di Giovanni Saviolo, che li ha concessi al Centro Studi in comodato d’uso permanente per il costituendo museo dell’Associazione.
I coperchi hanno forma cuspidata con acroteri per ricordare le forme di una casa.
I manufatti misurano rispettivamente 235x92x36 e 209x85x48 cm, mentre la colonna è alta 120 cm e ha un diametro di 24 cm. I coperchi erano utilizzati da tempo immemore come abbeveratoi per bestiame e ultimamente utilizzati a scopo decorativo nell’interno del cortile frontalmente all’abitazione.
Per il trasporto si è prestata l’impresa Bonvissuto di Santhià.
Hanno partecipato al recupero i membri dell’Associazione Dario e Daniele Gaviglio, Gianfranco Ridolfi, Gaetano Fiaccola, Elena Comazio, Patrizia Perazzo, François Dellarole e Katia Ceretti.
I coperchi hanno forma cuspidata con acroteri per ricordare le forme di una casa.
I manufatti misurano rispettivamente 235x92x36 e 209x85x48 cm, mentre la colonna è alta 120 cm e ha un diametro di 24 cm. I coperchi erano utilizzati da tempo immemore come abbeveratoi per bestiame e ultimamente utilizzati a scopo decorativo nell’interno del cortile frontalmente all’abitazione.
Per il trasporto si è prestata l’impresa Bonvissuto di Santhià.
Hanno partecipato al recupero i membri dell’Associazione Dario e Daniele Gaviglio, Gianfranco Ridolfi, Gaetano Fiaccola, Elena Comazio, Patrizia Perazzo, François Dellarole e Katia Ceretti.
Fonte: VercelliOggi.it, 24/07/2012