Nuove scoperte nella villa di Orazio a Licenza: un mosaico nel retro, in una stanza di cui non c’erano tracce della sua esistenza; due statue; condutture in piombo lunghe fino a trenta metri. Le scoperte sono il frutto degli ultimi quattro anni di scavi portati avanti per conto della Soprintendenza archeologica per il Lazio dal professor Bernard Frischer, direttore del dipartimento di studi classici dell’Università di Los Angeles. L’investimento è stato pari a un miliardo di lire e oltre alle nuove scoperte ha compreso la recinzione e l’illuminazione del sito archeologico. I lavori verranno presentati alla stampa il 1 luglio. Nell’occasione sarà reso noto il nome dello sponsor americano che intende investire sulla Villa di Orazio.”Ci lusinga l’attenzione del mondo – ha detto il sindaco di Licenza, Luigi Romanzi – questo lavoro e’ il frutto di anni e anni di investimenti”. E anche di iniziative culturali. Come quella di ‘Arte a Palazzo. Oraziana 2001’, giunta alla sesta edizione, a cura di Otello Ottini (direttore del dipartimento di letteratura contemporanea a Roma III) che si è aperta il 2 giugno sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica.
Fonte: ANSA
Cronologia: Arch. Romana
NUOVE SCOPERTE NELLA VILLA DI ORAZIO A TIVOLI (ROMA)
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