Eccezionale scoperta di carattere archeologico questa mattina nel cantiere della metropolitana di Piazza Municipio a Napoli.
Lo scheletro, presumibilmente di un uomo, è stato scoperto dagli archeologi presenti nell’area del cantiere. Il cadavere perfettamente conservato è stato rinvenuto ad una profondità di circa 8 metri sotto il livello della strada dove secondo gli esperti potrebbe trovarsi una fossa comune o un vecchio cimitero.
Esclusa per ora la possibilità di ritrovarsi all’interno di una necropoli visto che attorno allo scheletro gli archeologi non hanno rinvenuto nessun oggetto sacro.
La data in cui si può inquadrare la scoperta, comunque potrebbe essere datata tra il VII e l’VIII secolo dopo Cristo, in epoca alto-medievale.
La data in cui si può inquadrare la scoperta, comunque potrebbe essere datata tra il VII e l’VIII secolo dopo Cristo, in epoca alto-medievale.
Stando a quanto affermato dall’archeologo Daniela Giampaolo: “Si tratta di un ritrovamento importante, ma che non costituisce una novità e che non deve sorprendere in un’ area come quella di piazza Municipio dove già in passato gli scavi hanno regalato reperti interessantissimi come le imbarcazioni di età romana e le mura della città angioina”.
Stando ad una prima analisi del corpo si potrebbe trattare di una persona giovane tra i 25 e i 40 anni. Le ossa sono state scoperte nei pressi di via Medina. Lo scheletro è adagiato sul fianco destro ma non in posizione fetale, che potrebbe far presupporre ad una tipica posizione da sepoltura all’interno di una fossa comune.
Autore: Raffaele De Lucia
Fonte: Napolivillage.com, 25-05-2012