Sessanta opere tornano di nuovo visibili, da metà novembre, nelle sale ristrutturate e riaperte del Mann, Museo Archeologico Nazionale di Napoli, che espone 5mila pezzi con 300mila visitatori all’anno.
Riappare anche uno dei più grandi mosaici, cinque metri per tre per un milione di tessere, quello raffigurante la battaglia di Isso (tra Alessandro Magno e Dario lll), e parte dei famosi mosaici erotici del gabinetto segreto.
Nei 5 depositi dell’Archeologico (6.200 mq) sono conservate, e non visibili, migliaia di opere.
Riappare anche uno dei più grandi mosaici, cinque metri per tre per un milione di tessere, quello raffigurante la battaglia di Isso (tra Alessandro Magno e Dario lll), e parte dei famosi mosaici erotici del gabinetto segreto.
Nei 5 depositi dell’Archeologico (6.200 mq) sono conservate, e non visibili, migliaia di opere.
Autore: Tina Lepri
Fonte: Il Giornale dell’Arte, edizione online, 5 novembre 2010