Archivi

MERETO DI TOMBA (Ud): nuove scoperte dal tumulo La Tùmbare.

Si è conclusa la prima campagna di scavi del tumulo detto La Tùmbare di Mereto, condotta dal gruppo di ricerca di archeologia protostorica dell’Università di Udine, diretto da Elisabetta Borgna e Susi Corazza.
Il tumulo, già rilevato negli anni Trenta del secolo scorso e segnalato tra i monumenti funerari preistorici della regione, noto per ritrovamenti di una sepoltura secondaria di età romana, non era mai stato oggetto di indagini sistematiche.
Obiettivo della campagna 2006, durata tre settimane e preceduta da una serie di prospezioni sismiche eseguite dai geologi dell’ateneo giuliano, è stato quello di fare luce “sul tema critico – precisa Corazza – della preistoria friulana delle tombe monumentali a tumulo” costruite a partire dalle più antiche fasi dell’età del bronzo (I metà del II millennio a.C. ca.) per onorare la memoria di personalità emergenti a capo delle prime comunità protagoniste del popolamento della pianura.
Nel corso delle tre settimane di scavi a Mereto sono stati verificati molti importanti aspetti della tecnica costruttiva ed è stato riportato alla luce il nucleo in pietra del monumento, impressionante in quanto a dimensioni e volume di materiale impiegato.
“Il lavoro svolto – afferma Paola Cassola Guida, ordinario di preistoria e protostoria all’Università di Udine – è scientificamente molto importante. Abbiamo raccolto informazioni nuove rispetto a quelle emerse a Sant’Osvaldo (Ud) sulla costruzione, composizione e struttura di questi monumenti”.


Fonte: Messaggero Veneto 09/08/2006
Cronologia: Protostoria

Segnala la tua notizia