Oggetto di questa trattazione è la così detta “memoria” di Sant’Ilario la quale, a partire dal Bertoli, vanta una cospicua bibliografia, che tuttavia, ad avviso dello scrivente, non considera ancora tutti gli aspetti archeologici e le implicazioni storiche relativi al monumento, che si possono ricavare dall’edito. In questa sede si tenta una nuova lettura e interpretazione di dati che da cinquant’anni sono sotto gli occhi di tutti.
La chiesa di S. Ilario o dell’ospedale, fu demolita nel 1798.
Nell’aprile dell’anno 1969, giusto cinquant’anni fa, durante le indagini archeologiche preliminari alla costruzione delle fognature moderne di Aquileia, fu intrapreso lo scavo del lato orientale della via Giulia Augusta a sud del foro. Come era prevedibile, i lavori intercettarono parte della chiesa dedicata a Sant’Ilario, già presente nelle mappe sei-settecentesche.
Leggi tutto nell’allegato: Una porta a forma di arco quadrifronte… in Antichità AltoAdriatiche – Vol. XCII – Legite, Tenete, in Corde Habete – Miscellanea in onore di Giuseppe Cuscito.