Il nome di Erfo è legato alla donazione Sestense ossia all’atto con cui l’abbazia benedettina di Sesto al Reghena fu dotata di ampie proprietà. Il suo nome è tramandato da una cartula donationis redatta nell’abbazia di Nonatola nel maggio 762 e a noi nota in copie più tarde (la più antica è dell’XI secolo) e da altri due documenti – uno anteriore e uno posteriore, ritenuti dei falsi.
Leggi tutto nell’allegato: Dall abate longobardo Erfo al marchese Vodalrico di Attems
in “Le presenze longobarde nelle regioni d’Italia“, convegno in Tuscia 2016, http://www.federarcheo.it/tuscia-2016/