Il composito popolo che prima della conquista dei Romani abitava l’Istria, ovvero gli Istri.
Nesazio, oltre ad essere stata molto probabilmente il maggiore centro degli Istri, da cui la penisola stessa prese il nome, fu la loro capitale regale e religiosa, e salì all’onore delle cronache al momento della distruzione avvenuta nel 177 a.C.: il castelliere fu una delle ultime sacche di resistenza nella penisola (assieme ai due centri fortificati di Mutila e Faveria, pure essi nella bassa Istria) e sopportò un lungo assedio e la deviazione delle acque del torrente che lo riforniva, prima d’essere espugnato e saccheggiato.
Prima dell’entrata delle truppe romane buona parte della residua popolazione, tra cui il re Epulo e l’intera sua corte, preferì il suicidio piuttosto che arrendersi e cadere in schiavitù.
La vicenda è narrata nel De Bello Histrico di Ostio e riportata da Ennio nel XVI libro dei suoi Annales e da Livio nel Ab Urbe condita.
Istria deriva da Hister, l’antico nome del fiume Danubio. Luigi Foscan scrive in “Il neolitico e gli Istri”, edito dall’Unione degli Istriani, che gli Istri arrivarono nella penisola istriana dal bacino del Danubio-Tibisco nel V millennio durante il Neolitico, fuggendo alle ondate degli invasori indoeuropei, popoli nomadi delle steppe di cultura patriarcale dediti alla rapina. L’Istria era disabitata, il clima caldo e ricco di precipitazioni: condizioni ottimali per l’agricoltura.
Indice:
Presentazione; Prologo; Introduzione: La rivoluzione cronologica dell’agricoltura in Europa;
Parte prima: Le culture europee tra Paleolitico Superiore e l’età del ferro, L’uomo europeo, Le società neolitiche matrilineari, Nascita e diffusione della cultura agricola in Europa;
Parte seconda: I popoli indoeuropei alla ribalta, Gli indoeuropei, Facies culturali centroeuropee post-mediterranee; Parte terza: La civiltà degli Istri, L’Istria, La storiografia antica, I primi insediamenti, La colonizzazione dell’Istria, La civiltà dei castellieri, Religione ed etnologia, I castellieri della Carsia Giulia;
Parte quarta: L’epilogo, L’Istria nella storia; Glossario etimologico.
Info:
Edizione “Unione degli Istriani”, via Silvio Pellico, 2 – 34122 Trieste
wwww.unioneistriani.it – info@unioneistriani.it – tel. 040636098
Trieste, 2021, Pag. 286.