A Londra, gli archeologi hanno scoperto una straordinaria scultura Romana che raffigura un’aquila mentre tiene fermamente un serpente nel becco. L’opera risalirebbe tra il I e il II secolo d.C. e simboleggia la lotta del bene, l’aquila, contro il male, il serpente.Questo tema è comune nei contesti funerari, e non a caso nella zona si trovava un importante cimitero romano.
Si ritiene che questa statua adornasse un ricco mausoleo, le fondamenta del quale sono state trovate durante gli scavi. La mancanza di erosioni e l’assenza di dettagli sul retro della scultura avvalorano questa teoria, suggerendo che una volta fosse posta in una nicchia. Sebbene le raffigurazioni di aquile e serpenti siano tipicamente romane, il paragone più vicino a questa scultura proviene da una scoperta in Giordania nel 1937.
“La qualità di questa scultura è eccezionale”, ha detto Martin Henig, professore all’Istituto di Archeologia dell’Università di Oxford. “È la migliore scultura di un artista Romano-Britanno mai trovata a Londra, e una delle migliori statue sopravvissute della Britannia Romana. La sua condizione è straordinaria, bella come il giorno in cui è stata scolpita. Tutto ciò che si è perso è la pittura sulla superficie, probabilmente andata via quando finì in un fosso”.
Nella zona lavorava una nota scuola di scultori, ma finora le loro opere rinvenute erano state poche e frammentarie.La scultura sarà in mostra al Museum of London per 6 mesi.
Fonte: ilfattostorico.com, 24 nov 2013