Anche Homo sapiens avrebbe corso il rischio di scomparire.
L’estinzione degli uomini di Neanderthal, scomparsi di colpo dall’Europa circa 30.000 anni fa, costituisce uno dei più grandi misteri della storia dell’umanità. Che cosa, o chi, ha sterminato i nostri parenti più prossimi, con i quali Homo sapiens aveva convissuto senza molti problemi per decine di migliaia di anni? Fra le ipotesi avanzate dagli esperti, si parla degli effetti del clima e dal fallimento nella competizione con gli umani moderni.
Ora un team di trenta scienziati fra antropologi, archeologi, geologi e climatologi, guidati da Tjeerd van Andel dell’Università di Cambridge, ritiene di aver trovato la risposta: i Neanderthal non avrebbero avuto le conoscenze tecnologiche per sopravvivere agli inverni sempre più rigidi dell’ultima glaciazione. Addirittura, anziché essere responsabili della morte dei Neanderthal, i primi Homo sapiens avrebbero quasi subito la stessa sorte.
Gli scienziati hanno raccolto un gran numero di prove e indizi biologici, ambientali e sociali sulla vita fra 20.000 e 40.000 anni fa. Fra questi, dati provenienti da insediamenti e siti archeologici e informazioni ottenute da ossa fossili e utensili di pietra. Sono stati inoltre usati dettagliati modelli climatici e datazioni radiometriche di siti e artefatti umani e neanderthaliani.
Il risultato è una serie definitiva di mappe che descrivono i cambiamenti climatici nel tempo, l’apparizione di popolazioni animali e vegetali e le migrazioni stagionali di umani e Neanderthal. La risoluzione è talmente buona da consentire ai ricercatori di seguire i movimenti di entrambe le specie di ominidi.
In un articolo pubblicato sulla rivista “New Scientist”, van Andel e colleghi sostengono che entrambe le specie hanno coesistito nell’Europa meridionale per migliaia di anni, in competizione fra loro per risorse in calo costante. Grazie a un vestiario più adatto e a nuovi utensili come lance, giavellotti e reti da pesca, Homo sapiens ha però potuto sopravvivere nei momenti più difficili.
Fonte: Le Scienze on line 30/01/04
Autore: Redazione
Cronologia: Preistoria