Torino 2003, € 45.
Umberto Allemandi & C. Editore
L’opera illustra in maniera esaustiva e minuziosa la realtà degli scavi e delle raccolte, la consistenza del patrimonio archivistico e la situazione degli studi archeologici sul territorio torinese.
Scavi archeologici e ricerche recenti sono stati il punto di partenza per un’analisi approfondita concernente la storia e l’immagine della città, dalla fase protourbana alla fondazione della colonia romana, fino alle trasformazioni altomedievali.
Rivive “Augusta Taurinorum” attraverso i documenti letterari, le numerose epigrafi, l’architettura monumentale, l’impianto urbanistico; si impone con i suoi grandi personaggi e la sua popolazione minuta, cui fanno riferimento statue, opere celebrative o espressioni d’arte popolare, di artigianato artistico. Non mancano interessanti considerazioni economiche sul commercio, dall’importazione della ceramica gallica al trasporto del marmo proveniente dalla Grecia e dall’Asia Minore, che contribuirono all’abbellimento della città.
Capitoli:
– Lella Cracco Ruggini: Torino fra Antichità e Alto Medioevo;
– Liliana Mercando: Il recupero del passato;
– Micaela Viglino Davigo: il quadrato e la croce: i segni della città romana;
– Isabella Massabò Ricci: Note dparchivio per la lettura di testimonianze urbane;
– Gianfranco Paci: Linee di storia di Torino romana dalle origini al principato;
– Liliana Mercando: Testimonianze di monumenti perduti;
– Mario Torelli: Il fregio d’armi nel Museo di Antichità di Torino. Ipotesi per un monumento di un senatore di epoca claudia.
– Liliana Mercando: Note sul linguaggio figurativo;
– Angela Frisa Morandini e Maurizio Gomez Serito: I materiali lapidei di età romana da Torino: ipotesi sulla provenienza;
– Liliana Mercando: Notizie degli scavi recenti;
– Maria Paola Lavizzari Pedrazzini: Osservazioni in margine alla terra sigillata gallica rinvenuta a Torino;
– Luisa Papotti: La Porta Palatina. L’intervento di restauro degli anni novanta.
– Gianfranca Grassi, Luisa Stafferi ed Enrica Vernè: Indagini chimico-mineralogiche per l’intervento di restauro;
– Luisella Pejrani Baricco: L’isolato del complesso episcopale fino all’età longobarda:
– Gabriella Pantò: Produzione e consumi di ceramiche in età longobarda a Torino;
– Aimaro Oreglia D’Isola, Giovanni Durbiano e Luca Reinero: Il nuovo Parco archeologico della Porta Palatina.
– Bibliografia di Maurizia Lucchino.
Fonte: Redazione
Autore: Redazione
Cronologia: Protostoria