Antichi manoscritti troppo fragili per essere aperti, come alcune parti dei rotoli del Mar Morto, potranno finalmente essere letti grazie ad una tecnica basata su raggi al sincrotrone in grado di produrre la luce più chiara del mondo.
Un’equipe di scienziati dell’università di Cardiff ha già utilizzato la Diamond Light Source, una struttura da 540 milioni di euro nei pressi di Didcot, nell’Oxfordshire, per decifrare il contenuto di diverse pergamene senza aprirle.
Ora il team, guidato dal professor Tim Wess, si sta preparando ad utilizzare questa tecnica tomografica simile alla Tac medica, per leggere per la prima volta alcuni testi talmente antichi e delicati che nessuno ha mai osato aprire.
Fonte: Il Gazzettino 14/09/2007