Quilici Brando, anno 2005, National Geographic Television & film.
Durata: 90′ – Prezzo: € 9,90
DVD del National Geographic Video, anno 6 n. 29, Luglio 2005; Lingue: Italiano 5.1, Inglese stereo; contenuti speciali: scelta capitoli, galleria delle immagini.
Fin dal giorno della scoperta della sua tomba, attorno a Tutankhamon si è costruito un alone di mistero ritagliato sulle vicende di Howard Carter, Lord Carnarvon e di altri membri del gruppo di scavo.
Un carisma costruito dai media che ha portato alla ribalta una mummia (che altrimenti non avrebbe destato interesse per così tanti decenni) e non certo il faraone e l’uomo, che anzi si è adombrato nel corso del XX secolo così come il suo nome è stato cancellato dalla storia per millenni.
Di Tutankhamon si sono dette diverse cose in diversi contesti, difficile che si parli di quel ragazzo che morì diciannovenne dopo dieci anni di regno.
Di lui si ricorda la cosiddetta “maledizione” e, a seguito dell’errata interpretazione di alcune radiografie eseguite nel 1961, il suo presunto assassinio compiuto da più o meno oscuri cortigiani forse perchè nipote del faraone apostata Akhenaton.
Questo DVD dimostra che il mito può e deve lasciare spazio alla scienza e ai suoi metodi d’indagine, illustrando le fasi di uno studio ripreso più volte da diversi media e che ha portato a risultati notevoli, sia dal punto di vista storico che forense. Uno studio che fissa dei punti cardine nelle vicende legate alla figura del faraone.
Specialisti di diverse discipline hanno collaborato per risolvere il “mistero” rappresentato da Tutankhamon, partecipando a un progetto promosso proprio dal National Geographic in collaborazione con le autorità egiziane e Siemens, che ha donato le apparecchiature utilizzate per eseguire la TAC alla famosa mummia. Solo tre ore per esaminare il corpo scortato da Zahi Hawass, che non ha nascosto lo stupore davanti al volto del faraone prima (“Il cuore mi batteva forte, e non riuscivo a dire una parola“), e la delusione di trovare le sue spoglie in pessimo stato di conservazione, dopo.
Una serie di esami ed esperimenti che ha richiesto tempo e le conoscenze di anatomopatologi, paleopatologi (tra cui il Prof. Egarter, noto per gli studi compiuti su Ötzi, la mummia del Similaun), informatici e microbiologi. Infatti l’indagine è stata condotta in più direzioni: oltre a ricercare le cause della morte del faraone, si è cercato di capire da dove abbia tratto origine la “maledizione”, esplorando altre tombe egizie sigillate, e mai aperte, alla ricerca di prove chimiche e biologiche. In contemporanea, due tra i più noti paleoartisti viventi hanno accettato la sfida di ricostruire le sembianze di Tutankhamon, ridonando ai tessuti mummificati il colore e la pienezza della vita a partire dalle immagini della TAC.
Immagini splendide in una cornice fotografica degna di nota per un prodotto multimediale di qualità, sebbene sia da sottolineare per dovere di cronaca che, come è capitato già altre volte a chi scrive con questa serie di DVD, ogni tanto lo scorrimento delle immagini subiva degli arresti.
Ciò non toglie che la realizzazione del DVD sia di tutto rispetto e renda fruibile i contenuti senza difficoltà: il menù permette di selezionare tra le lingue italiano e inglese, navigare tra i sei capitoli del video e le 14 immagini selezionate. Un pieghevole interno di buona fattura presenta il video introducendo agli argomenti.
Un documentario, una storia, un’indagine scientifica, condotta attraverso la paleopatologia e l’antropologia forense e il contributo di tutte quelle altre discipline che mirano a svelare i segreti del passato. Un esempio di sinergia che funziona, e bene, come dimostrato dalle immagini. E vedere, alla fine, il volto di Tutankhamon, significa restituire la giusta prospettiva sulla vita di un uomo che fu anche faraone.
Un mistero che continua da 3000 anni
E’ una delle storie più affascinanti che siano mai nate all’ombra delle piramidi egizie, uno dei grandi misteri irrisolti dell’archeologia: chi era davvero il faraone fanciullo Tutankhamon, e cosa lo ha ucciso a soli diciannove anni? E cosa c’è di vero nella leggenda della sua maledizione, che punisce con la morte chi osa disturbare la sua vita ultraterrena? Questo eccezionale documentario tenta di rispondere ai molti interrogativi sollevati dal “caso Tutankhamon”: un caso che la scienza moderna ha riaperto di recente sottoponendo la mummia del faraone a sofisticate analisi, le quali permettono finalmente di risolvere il mistero della sua morte e di rivedere, per la prima volta dopo millenni, il vero volto del sovrano egizio.
Cronologia: Egittologia