Grazie a un minuzioso e rigoroso lavoro basato su reperti archeologici, è stata ricostruita la mappa dell’antico insediamento di Tintal, nelle selve settentrionali del Peten in Guatemala, che secondo gli studiosi ospitò il primo centro urbano della civiltà Maya del periodo cosiddetto pre-classico (1800 a.C.-250 d.C.).
Lo riferisce l’agenzia misna. La cartina, alla cui stesura hanno contribuito, tra gli altri, esperti della Fondazione degli studi di antropologia e ambiente, l’Associazione degli amici del patrimonio naturale e culturale del Guatemala, e l’università americana dell’Idaho, rivela che a Tintal sorse la prima città Maya circondata da un fosso d’acqua difensivo, composto da cinque canali lunghi oltre due chilometri, interrati a otto metri di profondità e larghi fino a 15 metri: un complesso sistema idrico, che oltre a difendere il centro urbano assicurava il drenaggio delle acque reflue.
A Tintal risulta essere stato costruito anche il campo del gioco della ‘pelota’ più grande del periodo pre-classico Maya, lungo 42 metri e largo 15.
Il sito appartiene alla Cuenca del Mirador, considerato il bacino naturale e culturale più grande del mondo Maya, cinque volte più grande del Parco Nazionale di Tikal, che con le sue 4.000 piramidi è il più visitato dai turisti; la costruzione di Tintal, affermano gli esperti, risale a 1.000 anni prima di Tikal.
Fonte: Virgilio Notizie 21/07/2009
Cronologia: Arch. Precolombiana