E’ tornato alla luce il santuario di Diana Umbronensis, la dea latina delle selve, protettrice degli animali selvatici, custode delle fonti e dei torrenti, protettrice delle donne, cui assicurava parti non dolorosi, e dispensatrice della sovranita’.
L’area sacra di eta’ romana, databile tra il II e il III secolo a.C., e’ stata scoperta vicino alla foce del fiume Ombrone, in provincia di Grosseto.
Fonte: Adnkronos, 16/11/2010