Riprendiamo la nostra precedente notizia del 20 novembre 2020 dal titolo:
GRAN BRETAGNA. Approvata la costruzione del tunnel sotto Stonehenge.
per riportare ora la notizia che il nuovo governo inglese cancella il progetto: vedasi qui sotto la notizia:
La cancelliera dello Scacchiere (cioè la ministra dell’Economia) del nuovo Governo britannico, Rachel Reeves, ha cancellato il progetto di riqualificazione di Stonehenge, oggetto di grandi controversie, che avrebbe visto la costruzione di un tunnel di due miglia vicino all’antico sito. Reeves ha dichiarato in Parlamento che il neoeletto Governo laburista «non andrà avanti» con il progetto da 2 miliardi di sterline, nell’ambito di una revisione del bilancio volta a colmare un buco fiscale di 22 miliardi.
In un documento programmatico pubblicato il 29 luglio, il governo ha confermato che il progetto sarà annullato. «Il governo sta cancellando il tunnel A303 di Stonehenge e il progetto A27 nel West Sussex. Si tratta di impegni di scarso valore e non finanziabili che l’anno prossimo sarebbero costati 587 milioni di sterline», si legge nella revisione contabile del Tesoro.
La trasformazione dell’area di Stonehenge avrebbe dovuto essere supervisionata dall’agenzia governativa britannica nota come National Highways. I lavori prevedevano la deviazione della strada A303, che attraversa il sito preistorico, in un nuovo tunnel a doppia corsia che passava vicino a Stonehenge. La A303, nel frattempo, sarebbe stata riconvertita e in parte trasformata in una passerella pubblica.
Gli oppositori del progetto hanno accolto con favore la cancellazione. Tom Holland, presidente del gruppo di opinione Stonehenge Alliance, ha dichiarato in un comunicato: «Questo progetto mostruoso, una proposta per far passare uno squarcio di cemento e asfalto attraverso il nostro più sacro paesaggio preistorico, non avrebbe mai dovuto uscire dal tavolo da disegno».
Autore: Gareth Harris
Fonte: www.ilgiornaledell’arte.com 2 agosto 2024