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GENOVA. Il sommergibile Nazario Sauro è la prima nave-museo in Italia.

Il sommergibile S518 Nazario Sauro è stato costruito nei cantieri Fincantieri di Monfalcone, ed è stato varato nel 1976 entrando in servizio nel 1980.
E’ stato operativo fino al 2002, quando venne ammainata la bandiera di combattimento ed è rimasto a disposizione delle Forze Armate fino al 7 giugno 2005, data della radiazione.
È il capostipite dei battelli della classe “Sauro” costituita da 8 unità di 4 serie, costruite fino al 1993: il S 518 Nazario Sauro fa parte della prima.
I 4 battelli delle ultime due serie, ammodernati alla fine degli anni 90, fanno ancora parte della flotta della Marina Militare Italiana che, con la consegna nel 2006 e 2007 delle due unita della classe “Todaro”, è costituita da 6 sommergibili.
Il S 518 Nazario Sauro prende il nome dall’omonimo ufficiale della Marina Militare, tenente di Vascello Medaglia d’Oro al Valore Militare.
Nato a Capodistria (allora provincia di Trieste) nel 1880, Nazario Sauro emigrò in Italia per non servire l’Austria allo scoppio della prima guerra mondiale e si arruolò nel 1915 come volontario della Marina da guerra italiana.
Fatto prigioniero con tutto l’equipaggio il 30 luglio 1916, Nazario Sauro venne processato come disertore da una corte marziale. Il 10 agosto 1916 venne condannato per alto tradimento perché suddito austriaco arruolato nella Marina di una nazione nemica ed impiccato a Pola.
Per suscitare nel visitatore l’emozione originaria della vita di bordo, il Sommergibile Nazario Sauro è stato restaurato nella massima fedeltà all’originale studiando soluzioni tecniche multimediali ed interattive tali dapoter fare cogliere l’essenza stessa della vita di bordo, mentre all’interno del museo è stato costruito un preshow dedicato che non intende sostituire ma integrare e preparare la visita al sottomarino.
Questa sezione consente al visitatore di interagire con maggiore tempo a disposizione con alcune delle strumentazioni che a bordo non sono accessibili, o fruibili solo in parte, perché in spazi troppo ristretti e per motivi di sicurezza.
Questa interazione coniuga informazioni focalizzate sul tema complesso del funzionamento del sommergibile con il divertimento e il gioco rendendo più agile l’apprendimento e più immediata l’esperienza. Ad esempio il visitatore potrà sperimentare le modalità di immersione e risalita del sommergibile, alcuni aspetti della vita di bordo, l’uso del periscopio e dell’idrofono. Inoltre, consente anche alle categorie che non potranno accedere al battello – disabili, donne in gravidanza, bambini al di sotto dei 4 anni – la possibilità di vivere un’esperienza unica, immersiva e coinvolgente.
A questo punto il visitatore è pronto per immergersi. “Scendere” nel Nazario Sauro è una esperienza davvero immersiva: sia perché si è fisicamente sotto il pelo dell’acqua, sia perché si è avvolti completamente dal battello, come se si fosse in una missione e non attraccati placidamente nelle acque della Darsena di Genova.
Proprio perché si è intervenuti il meno possibile a bordo, lasciando le strutture, i passaggi, i portelli originari – tranne le due scale di accesso che danno inizio e termine al percorso – il visitatore è tenuto a indossare un casco protettivo, ad avere scarpe consone e ad aver fatto la propria autovalutazione sulla sua capacità di seguire la visita.
Il progetto “S518 Nazario Sauro” è stato ideato e curato dal Direttore del Mu.MA Pierangelo Campodonico e condiviso con la Presidente Maria Paola Profumo, il Consiglio di Amministrazione e l’Associazione Promotori Musei del Mare onlus.
Per ragioni di sicurezza e per garantire la massima fruibilità la visita al sommergibile S518 Nazario Sauro è consentita ad un massimo di 36 persone per una durata media di circa trenta minuti, tempo necessario per vivere appieno le emozioni della vita a bordo di un sommergibile.
Un sistema di tornelli controlla il numero di accessi in modo da regolare il flusso. Il percorso all’interno del sommergibile presenta alcune difficoltà legate alla stessa natura del mezzo, per tanto l’ingresso purtroppo non è possibile a portatori di handicap di deambulazione, a persone claustrofobiche oltre che a bambini al di sotto dei 4 anni e donne incinte.
Anche per tale motivo all’interno del Museo è stata allestita la speciale sezione del pre – show che completa e integra la visita al sommergibile e consente a tutti di vivere un’esperienza unica, immersiva e coinvolgente.
Il caschetto e l’audio guida necessari alla visita a bordo del sommergibile vengono consegnati al momento dell’acquisto del biglietto dietro ritiro del documento d’identità. La visita con audio guida è modulabile in base al periodo di affluenza da cui dipende anche l’accessibilità ai locali più angusti. Su prenotazione sono previste inoltre visite guidate per piccoli gruppi con accesso a parti remote del battello e visite didattiche per le scuole, sotto la sorveglianza dei docenti o di guide.

Sommergibile Nazario Sauro S518 – GALATA Museo del Mare – http://www.sommergibilenazariosauro.it

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