Per lunghi anni la sezione di Archeologia dell’Università degli Studi di Milano ha svolto un lavoro di studio e di ricerche archeologiche nella città di Aquileia, in particolare nel campo delle manifatture degli oggetti di lusso che producevano gemme incise, ambre, vetri, argenti e bronzi, sviluppando, nel contempo, una fattiva collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici del Friuli Venezia Giulia, con le istituzioni locali e con l’Associazione Nazionale per Aquileia.
Oggi ad Aquileia operano, in un grande progetto comune, la Soprintendenza per i Beni Archeologici, in qualità di Ente di tutela e di valorizzazione, il Comune di Aquileia, la Fondazione Aquileia, nuovo e attivo, Ente di valorizzazione, le Università di Trieste, Padova, Udine Milano e, presto, anche altre nuove Università, ed infine, ma non ultima, l’Associazione Nazionale per Aquileia.
Tutti sinergicamente proiettati verso lo sviluppo culturale della Città e verso risultati, nel campo archeologico, che, già da ora, si presentano di straordinario interesse scientifico.