Durante un test di archeologia preventiva effettuato nei pressi della chiesa di Saint-Quirin a Lalbenque – un comune di 1.581 abitanti situato nel dipartimento del Lot nella regione dell’Occitania, nella Francia meridionale – l’unità dipartimentale di archeologia ha scoperto, nei giorni scorsi, un deposito di monete medievali. Si tratta di un vasetto di ceramica colmo di circa 200 monete che, secondo i primi elementi osservati, erano disposte in sacchetto di tessuto, a sua volta inserito nel contenitore..
Le monete riconosciute, fino ad oggi, sono denari di Cahors e Rodez, in lega di rame e databili alla fine del XII secolo o all’inizio del secolo successivo. Le monete sono state portate in laboratorio per il restauro e per lo studio numismatico, a Tolosa.
La riemersione contestuale di un muro che poteva appartenere, originariamente, a una casa, indurrebbe a ipotizzare che il tesoretto fosse stato sepolto nella cantina. Le indagini, comunque, proseguono. L’edificio corrispondeva allo spazio di un’antica canonica?
I rilievi archeologici effettuati nell’arco di nove giorni hanno inoltre consentito di individuare murature appartenenti a fabbricati e/o recinti, nonché tracce di sepolture disposte in casseri di lastre calcaree, a conferma della presenza nel sito di un cimitero fino all’inizio del sec. 20° secolo.
Fonte: www.stilearte.it, 22 gen 2022