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FANO (Pu): Pressing per il ritorno del Lisippo. D’Anna: “Le difficoltà del Getty Museum rappresentano oggi la nostra forza”.

La battaglia per il ritorno in Italia del Lisippo trova terreno fertile nei nuovi accordi di collaborazione fra Italia e Usa. Il 23 dicembre il generale Ugo Zottin, dei Carabinieri tutela patrimonio culturale, affiancato dal ministro ai Beni culturali Rocco Buttiglione, ha presentato il rientro in Italia della testa dell’imperatore Traiano, trafugata nel 1998 dai musei Capitolini, e dei dipinti di Andrea Appiani.

“Fatti significativi e positivi per il recupero di opere trafugate dall’Italia” osserva il consigliere regionale Giancarlo D’Anna che, nel settembre scorso, si fece promotore di una “crociata” per riportare in Italia, e a Fano, la statua dell’Atleta di Lisippo. Lo stesso ministro Buttiglione ha dichiarato che “grazie alla sinergia tra Carabinieri e Ministero dei beni culturali si è instaurato un rapporto di collaborazione con il governo Usa, e in particolare con l’ufficio doganale. Il recente accordo tra Italia e Usa, presentato al “Metropolitan Museum”, prevede il riconoscimento della proprietà italiana dei pezzi contestati e il loro rientro in patria. L’Italia si impegna a concedere questi capolavori a prestito per lungo termine sostituendoli con altre opere di valore equivalente alla scadenza del periodo previsto”.

Basti pensare che, soltanto nel 2005, sono stati recuperati 27mila pezzi e sono centinaia le opere individuate all’estero e ancora da recuperare attraverso operazioni giudiziarie e stragiudiziarie (come nel caso del Getty Museum). Museo che, afferma D’Anna, “naviga in grandi difficoltà dopo la bufera che ha coinvolto la ex-curatrice Marion True”, attualmente sotto processo in Italia con l’accusa di esportazione illecita di capolavori dall’Italia.

“È lo stesso “New York Times” -evidenzia – a dare un contributo alla battaglia per il Lisippo”. “Il Metropolitan Museum -scrive il quotidiano- sta negoziando con le autorità italiane per la sua collezione di reperti romani e greci, nel tentativo di evitare la crisi che oggi attanaglia il Paul Getty Museum”.

“Ciò -conclude D’Anna- rappresenta oggi la nostra forza per la restituzione sia del Lisippo che di altri capolavori”.
Fonte: Il Messaggero Pesaro, 27/12/2005
Autore: Marco Giovenco

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