Per il Lisippo si attiva il consiglio comunale. L’assessore alla Cultura Rossi si è impegnato a fare di tutto per stimolare gli organi competenti a riprendere le trattative con gli Stati Uniti.
“Sto raccogliendo – ha detto – tutta la documentazione possibile per presentarla al ministero. Al tempo stesso mobiliteremo tutti i parlamentari locali ed insisteremo nel coinvolgimento di Sgarbi”.
Da parte del Paul Getty Museum la chiusura però è netta. Nessun permesso per vedere il giovane atleta. Il museo è ancora in costruzione e l’accesso è consentito solo alle persone autorizzate. Per vedere le opere in esposizione occorrerà attendere fino al 2006. Non solo. Il Paul Getty Museum non è interessato ad avere contatti con la città di Fano. Di più: il Museo non ha alcuna intenzione di collaborare con Fano per scavi e ricerche, tanto meno ad attività che riguardino la statua del Lisippo. Lo ha detto chiaro e tondo Karol Wight, responsabile del dipartimento delle Antichità dello stesso museo.
Ma Fano non demorde. In una lettera a Berlusconi il presidente della Provincia Ucchielli chiede di “valutare la possibilità di intervenire autorevolmente presso la comunità internazionale affinché si giunga alla restituzione al patrimonio artistico e culturale italiano della statua dell’atleta Lisippo”. “Non è il caso di mollare”, dice anche il consigliere regionale Giancarlo D’Anna che di recente riproposto la questione.
Fonte: Corriere Adriatico 14/09/2005