Accertare l’effettiva presenza della statua di Lisippo di Fano all’interno del museo, coinvolgere il Consolato Italiano a Los Angeles affinchè l’opera sia restituita all’Italia. Questo il percorso concordato a Roma, all’ambasciata americana in Italia, al termine della riunione tra la delegazione di parlamentari delle Marche, amministratori regionali, comunali e l’addetto culturale dell’ambasciata americana in Italia.
La delegazione ha riscontrato molto interesse e disponibilità a risolvere una questione che non è affatto semplice né consueta. Nei prossimi giorni le parti si incontreranno nuovamente per valutare insieme gli sviluppi della situazione. Hanno fatto parte della delegazione Giampiero Solari, assessore regionale alla cultura, i parlamentari Renzo Lusetti e Pietro Gasperoni, i consiglieri regionali Adriana Mollaroli e Giancarlo D’Anna, il vice sindaco di Fano Francesco Cavalieri. I delegati sono stati ricevuti da Mark Smith, addetto culturale dell’ambasciata americana in Italia, e da Stephen C. Andersen, primo segretario dell’ambasciata americana.
La statua bronzea, attribuita allo scultore greco Lisippo attivo nel quarto secolo a.C, raffigura un atleta ripreso nell’atto di incoronarsi con un serto di ulivo. L’opera fu ritrovata davanti al mare di Fano nel 1964 ed esportata illegalmente negli Stati Uniti, presso il Getty Villa di Los Angeles, dove attualmente si troverebbe.
L’incontro di Roma è nato su inziativa del parlamentare Renzo Lusetti e dell’assessore regionale alla Cultura Giampiero Solari.
Fonte: Il Resto del Carlino Emilia Romagna 10/11/2005