Questo non è Shrek, ma una ricostruzione di un uomo adulto di Homo erectus. (Giorgio Rossi/Shutterstock.com)
Un recente studio ha rivelato nuove informazioni sulla storia dell’evoluzione umana. Gli antropologi paleontologi hanno esaminato dei resti umani antichi scoperti nelle alture etiopi e hanno scoperto che appartengono a uno dei fossili più antichi di Homo erectus, una specie fondamentale nella nostra evoluzione. Questa scoperta ha anche dimostrato che Homo erectus viveva anche in montagne ad alta quota, cambiando la nostra comprensione sulla migrazione umana.
Il fossile in questione è una mandibola di un neonato, scoperta nel 1981 nel complesso di Melka Kunture, situato a oltre 2.000 metri sul livello del mare. Dopo anni di dibattiti accademici, uno studio recente ha confermato che il fossile appartiene a Homo erectus, come alcuni avevano ipotizzato in precedenza. Ciò è sorprendente perché il fossile risale a circa 2 milioni di anni fa, rendendolo incredibilmente antico per questa specie. Homo erectus si è estinto meno di 120.000 anni fa, il che significa che ha vissuto sulla Terra per circa 1,9 milioni di anni.
Questa scoperta rivela che Homo erectus viveva ad alte altitudini, un aspetto dell’evoluzione umana che non era noto in precedenza. Due milioni di anni fa, questa specie si era spostata dalle pianure della savana dell’Africa orientale alle regioni ad alta quota delle alture dell’Etiopia. Il sito della scoperta, chiamato sito Garba IV, contiene anche utensili di pietra preistorici di due stili diversi: Oldowan e Acheulean. Questo indica che Homo erectus inizialmente utilizzava la tecnologia Oldowan e successivamente passava alla tecnologia Acheulean. Questa abilità di adattamento dimostra che Homo erectus era una specie molto versatile.
Homo erectus, il cui nome significa “uomo eretto”, è uno dei primi membri conosciuti del genere Homo. Grazie alla sua lunga permanenza sulla Terra, è considerato una delle specie umane di maggior successo. I resti di Homo erectus sono stati trovati in Africa e in gran parte dell’Eurasia, fino a regioni lontane come l’Europa occidentale e l’Asia sud-orientale.
Questo nuovo studio è stato pubblicato sulla rivista Science e fornisce importanti informazioni sulla nostra storia evolutiva.
Links:
https://theconversation.com/when-did-homo-erectus-die-out-a-fresh-look-at-the-demise-of-an-ancient-human-species-over-100-000-years-ago-126181
https://www.science.org/doi/10.1126/science.add9115
Fonte: www.scienzenotizie.it, 23 dic 2023